domenica 13 settembre 2020

Motivi per riflettere. Noi gente del XXI secolo

 

Fatti e detti vari

Domani inizia la Scuola.
C'è da ringraziare tutto il personale, dai dirigenti, agli insegnanti, agli studenti per la loro grande responsabilità, a fronte della manifesta incompetenza che finora è trapelata attraverso i media dal Ministero.

Carlo Calenda, parlamentare europeo

-Non abbiamo mai fatto critiche ideologiche a questo Governo, sempre di merito. Ma un dato appare evidente: l’incapacità di disegnare e attuare provvedimenti in modo efficace. È questo IL punto dirimente per il Paese.

-Io e ⁦Matteo Renzi ⁩ siamo su fronti opposti e per molti versi facciamo politica in modo diverso. Ci siamo scontrati e ci riscontreremo. Ma ciò non cancella il ricordo degli anni di lavoro insieme al governo. Le vittorie e le sconfitte, sempre combattendo per l’Italia.

Andrea Cangini, senatore F.I.

Sono stato censurato due volte dal Tg1 del grillino Carboni. Mi chiedono un video di 15 secondi sul referendum, lo mando di 14: prima mi dicono di omettere la critica a Di Maio, poi cassano la parte in cui denuncio "la demagogia” imperante.

W la Rai a 5 stelle!

Pasquale Hammel, scrittore e saggista

Ma quante chiacchiere ? Quanta ignoranza ? Quanta volgarità ? Quanta faziosità ? Rassegniamoci, è questa la nostra Italia !

Carlo Cottarelli, economista

Secondo la ministra Azzolina (vedi sito Corriere) "la scuola ha fatto in pochi mesi quello che non ha fatto in vent'anni." Forse intendeva dire che la scuola italiana non era mai sparita per 6 mesi come ha fatto da marzo?

Lorenzo Bini Smaghi, economista, membre del comitato esecutivo Bce

Per chi pensa che il SI consentirà altre riforme...la prossima sarà la riduzione degli stipendi, cosi avremo parlamentari ancor più ....competenti (« if you give them peanuts, you will get monkeys »).

Marco Cappato, esponente radicale

Un Presidente del Consiglio che dà indicazioni su come si aspetta siano delle condanne è roba che sarebbe meglio evitare sempre, indipendentemente dalla gravità del delitto. Si chiama separazione dei poteri.

Milla Spicola, Insegnante, pedagogista e scrittrice

Domani inizia la Scuola. Voglio solo dire grazie e abbracciare da lontano i dirigenti, i docenti, il personale ata, gli studenti e le loro famiglie. Domani sarà un grande sforzo di responsabilità collettiva a fronte di una forte irresponsabilità governativa.

Marco Cavallaro, filmaker

Il desiderio malcelato, talora espresso a voce alta, che la riapertura delle scuole sia un fallimento dimostra che ormai lo spirito di fazione, ahimè sempre presente nell'italiano medio, supera lo slancio alla comunità ed al rispetto della persona umana di cui la scuola è fucina.

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