Alle radici del Cristianesimo

 Incarnazione

Nell'interpretazione del Cristianesimo orientale "Dio si è fatto uomo perchè l'uomo divenga dio", scritto questo ultimo con lettera minuscola. Detto in altri termini il Cristianesimo si propone di deificare l'uomo additando il modello da perseguire in Cristo (=Dio ed uomo).

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Cos'è l'Icona

1) -L'icona non è un quadro a soggetto religioso che esprime, mediante elementi figurativi dell'epoca a cui appartiene, l'artista (infatti non va mai firmato).

Esprime figurativamente l'esperienza di rapporto con l'Inesprimibile che tende a svelare -contemporaneamente- la verità dell'uomo.

L'Icona, se deve esprimere qualcosa, non deve pertanto finire in un museo ma in un luogo di culto in quanto il luogo di culto è lo spazio dell'Indescrivibile. Lì, nelle chiese, secondo i tempi liturgici fissati dal calendario l'icona manifesta il suo senso, fa da immagine conduttrice.

L'icona, nel contesto liturgico, rende presente l'essenziale sollecitando gli uomini a renderlo presente nella loro vita e nella loro epoca.

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2) - Nelle icone bizantine (o slave) la figura della Risurrezione non è Cristo che sale oltre le nuvole, ma Cristo che scende agli inferi per afferrare i defunti (gli sfiduciati) e portarli con se'.

Tutto quindi è riafferrabile, tutto è speranza perché Cristo risorto prende in ogni situazione l'uomo per il braccio