sabato 14 marzo 2020

Contessa Entellina oggi. Chiusi bar e negozi, aperti alimentari e banche

  Vivendo il tempo del "coronavirus" in un piccolo paese di provincia


Che si viva in città o in un piccolo paese i comportamenti di tutti, in questi giorni, si somigliano. 
Sono giornate primaverili col cielo limpido ma ..., a Contessa Entellina, questa mattina non si sente in giro nessun rombo di motore che sia di trattore o di automobile, che indichi la volontà di qualcuno di volersi recare in campagna per i lavori stagionali. Tutti a casa !, o quasi. Gli allevatori sono infatti costretti ad occuparsi dei gregi e delle mandrie.
Le campane della Chiesa Madre hanno suonato "a morte" si usa dire in paese. E' deceduta una anziana signora che abita giù, nel nuovo abitato post-terremoto. Abitudine paesana è che tutti si rechino a fare visita ai parenti o quanto meno partecipino al rito funebre in Chiesa. L'una e l'altra possibilità è in questa contingenza interdetta.

Primum vivere, solo dopo l’economia, così titolano oggi alcuni giornali per rassicurare la gente. L'Unione Europea e la Bce hanno deciso di rallentare le briglie alla spesa pubblica. I Salvini d'Italia sono convinti di avere vinto una battaglia, primo passo verso la demolizione dell'idea stessa di Europa. Sbagliano -riteniamo noi che crediamo in prospettiva nella scomparsa di rutte ple frontiere-. Se, infatti, vogliamo sopravivere noi e garantire un futuro migliore ai nostri figli serve non solo la coesione europea ma la tendenziale coesione planetaria. Intendimenti ed intenzioni difficili, certo, ma da preferire agli egoismi e all'isolamento.

Isolamento. Chiunque sta scoprendo come l'incontro (ed anche i sempre possibili scontri amicali) con i parenti, gli amici ed i conoscenti ci mancano. Non esistono dialoghi su whatsapp che possano sostituire gli incontri e gli scontri con i colleghi, i parenti e gli avversari politici e/o le diatribe di partigianeria sportiva.

Come va, allora, la clausura nelle famiglie ?
-La gente ha capito che oggi contro il "virus" dal nome strano non esiste un rimedio tempestivo ed efficace; meglio quindi evitare il contagio standosene a casa; fattibile fino a quando dureranno le provviste.
-Il medico lo si contatta telefonicamente,
-La farmacia esige che si tenga la coda all'esterno del locale,
-In municipio ci si reca per casi particolari,
-Nel panificio si entra ad uno o a due la volta,
-In chiesa si potrebbe andare per la preghiera individuale, ma pare che in pochi lo facciano. 
Bisogna dire che padre Andrea (parroco della Favara) ieri pomeriggio con il massimo del volume dell'altoparlante ha intrattenuto l'intero abitato con preghiere, lodi e canti. Ed ha fatto bene! ha rotto quello strano clima di ... isolamento.
La Chiesa Madre resta aperta per tutta la mattinata.

A Contessa non è finora stata avviata l'iniziativa di trasmettere i riti bizantini quaresimali  della "paraklisis" trasmessi in streaming, invece praticati a Mezzojuso, Piana degli Albanesi, forse pure a Palazzo Adriano e pure dalla Badia di Grottaferrata.

I tg ci mostrano che persino in città le strade sono deserte. 
Un servizio del tgr-Sicilia ieri ha mostrato il tradizionale mercato di "Ballaro", a Palermo, completamente deserto e con le bancarelle che restavano ricche di frutta, ortaggi etc. Il tutto invenduto.

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