sabato 6 aprile 2019

Hanno detto ... ...

ANDREA ORLANDO, già ministro pd

Toh! Di Maio si è accorto che la Lega flirta con l’estrema destra.
Non gli fa difetto la perspicacia! Chissà se si è accorto che lo stesso vale per alcuni dei movimenti con cui egli si è alleato a livello europeo?

CARLO CALENDA, parlamentare pd
Il PD ha da sempre un’anima liberaldemocratica e una socialista. Come tutti i grandi partiti non rappresenta un solo pensiero. Per 5 anni ha prevalso la parte più liberaldemocratica. Oggi prevale quella socialista.
Non si può fare una scissione ogni volta che vince una delle due parti.

BERNIE SANDERS, leader dell'ala socialdemocratica del Pd Usa
Quando saremo alla Casa Bianca, adotteremo una politica di tolleranza zero per la brutalità della polizia.
Riformeremo radicalmente il sistema della giustizia criminale che oggi offre salvataggi ai banchieri e condanne al carcere per reati di droga non violenti.

PIERLUIGI CASTAGNETTI, politico
Ma a voi pare normale che l’Italia, ripeto l’Italia, dopo un anno di disastri, continui ad essere governata da 2 partiti che vanno in giro per l’Europa ognuno a cercare propri alleati filofascisti, filonazisti, negazionisti, senza una reazione da parte degli italiani per bene?

ENZO BIANCHI, già priore di Bose

Amico, amica cerca di essere attento a ogni incontro che fai durante la giornata, e pensa che puoi imparare qualcosa da tutti: in questo modo acquisirai la sapienza e conoscerai di più non solo gli altri ma te stesso.
SERGIO MATTARELLA, presiidente della Repubblica
"Sono trascorsi dieci anni da quel tragico 6 aprile che sconvolse L'Aquila: il terremoto provocò morte e distruzioni, colpì al cuore l'intero Paese, lasciò segni profondi e dolorosi che il tempo e l'impegno umano hanno in parte lenito ma mai potranno cancellare. Nel giorno del decennale il primo pensiero va alle vittime, al lutto straziante dei familiari, ai tanti sfollati, alle molteplici ferite inferte alle comunità. La Repubblica non dimentica. E, personalmente, desidero rinnovare ai cittadini di tutti i comuni colpiti i miei sentimenti di vicinanza e solidarietà".

MATTEO SALVINI, ministro degli Interni
"Mi diceva un collega giornalista che la Procura di Agrigento aprirà un fascicolo: possono aprire delle enciclopedie a mio carico, ma io non cambio assolutamente atteggiamento. I porti sono e rimangono chiusi e inibiti al traffico indesiderato".

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