giovedì 11 aprile 2019

Hanno detto ... ...

PIETRO BUSETTA, ecnomista (Università di Palermo)
Ma uno come Di Maio che parla di economia, che non ha mai studiato, che credibilità può avere? Mi sembra di sentire un mio studente , impreparato, che si arrampica sui luoghi comuni! Io li chiamerei “discorsi di caffè dello sport” .

MARIO SEMINIERO, espert di Finanza
Conte ha deciso: per evitare aumento Iva, "spending review e tax expenditures". Cioè aumento di imposte. E magari usare le tax expenditures per finanziare la flat tax, giusto? Andate avanti a farfugliare cose che non capite, mi raccomando.

CORRADINO MINEO, girnalista, già parlamentare
Uno dice che la campagna contro Ignazio Marino per gli scontrini la fecero i 5 Stelle. Vero!
Poi aggiunge che la scelta del Pd fu solo “politica” Cioè un partito decise di impedire a un sindaco, eletto ma sgradito, di svolgere il mandato. E andò dal notaio.
Capisce quel che dice?

CRISTIANA ALICATA, dirigente di azienda
È vero che Ignazio Marino non fu cacciato per degli scontrini. Quella fu la scusa cavalcata per dare il colpo di grazia ad una giunta che nei pochi mesi di governo aveva messo mano a tutti i dossier della città....

LIA QUARTAPELLE, parlamentare Pd
Orfini può anche non scusarsi per la decisione su Marino. Ma siccome non esiste solo lui, come PD dovremmo ammettere che quelle dimissioni hanno consegnato Roma ai 5S. E gli elettori romani non hanno gradito.
E se non ammettiamo gli errori la prossima volta possono votare pure peggio

VITALBA AZZOLINI, giornalista
In Italia la politica si focalizza sul breve periodo per avere consenso elettorale.
Manca una cultura sulla valutazione d’impatto delle misure adottate mediante indicatori reali che dimostrino se tali politiche stiano funzionando.


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