Semplici segnalazioni
(ed in spirito di collaborazione con le Autorità preposte)
Il fine ?
s-e-n-s-i-b-i-l-i-z-z-a-r-e
-Coinvolgere nei temi della politica, nei temi di interesse collettivo, quanta più gente possibile.
-Far dibattere e riflettere sulla vita cittadina e sperare -anche per questa via- che il domani sia sempre migliore e più audace in direzione della crescita piuttosto che del declino che purtroppo da un paio di decenni sembra irreversibile.
Più gente si occupa di politica, della cosa pubblica, più speranza esiste di trovare una svolta positiva per uscire dalla stagnazione e rimediare alla fuga dei giovani.
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UN POMERIGGIO DEDICATO ALLA MEMORIA
Rinnovare la memoria e scandagliare nella Storia della Sicilia e
dei territori su cui viviamo. L’Amministrazione Comunale pigliando spunto da
recenti iniziative che le rispettive “Commissioni Straordinarie” dei Comuni di
Corleone e di Palazzo Adriano hanno scelto di realizzare per ricordare alle
giovani generazioni le pagine dolorose che la criminalità mafiosa ha scritto
nella storia della nostra terra, ha programmato per giovedi 22 un pomeriggio
per ricordare la figura di un medico, esercente nella vicina Camporeale ma
nativo di Contessa Entellina, Giuseppe Montalbano assassinato trent’anni fa.
Giuseppe Montalbano, per chi –oggi giovane- non riesce a
introdurlo nel sistema relazionale-parentale del nostro paese, Contessa Entellina, era parente del nostro
concittadino Nicola Foto, figura di contadino e memoria storica di tutte le
vicende politico-sociali locale, morto pochi anni fa.
NOTA:
Sbaglia chi pensa che la Mafia a Contessa Entellina non sia mai esistita, asserzione che spesso si sente dire. No, pure la nostra realtà è stata contaminata da questo fenomeno di oppressione e di inciviltà. Su questo Blog ne abbiamo più volte trattato pigliando spunto da quel libro -letto in tutto il mondo di lingua inglese, tedesca etc., ed ovviamente in italiano il cui autore è lo studioso di fama internazionale ANTON BLOK, cittadino onorario di Contessa Entellina su iniziativa dell'Amministrazione Comunale guidata allora da Piero Cuccia.
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