mercoledì 10 ottobre 2018

La striscia di una lunga Storia -3-

Dove stanno i mussulmani ?
(un pò di Storia, Geografia, Economia)

I mussulmani sono massicciamente presenti e predominanti nell'Africa Settentrionale. Via via che si va oltre l'area  sub-sahariana la loro presenza però  si riduce.
Sono consistentemente presenti in Asia, in continuità dei paesi arabi e della Turchia attraverso l'Iran, l'Asia centrale, il sud dell'India, la Malesia, l'Indonesia ed anche le Filippine.

Paesi del Medio Oriente
 Una prima riflessione che emerge dall'elenco delle aree e dei paesi ora ricordati è che sono stati tutti sottoposti  al dominio coloniale europeo dal XV secolo in poi.
A fronte dei secoli di governi coloniali su quei territori islamici, i mussulmani vantano stricamente ai danni degli europei il crollo dell'Impero Romano d'Oriente con capitale Costantinopoli e l'acquisizione dei territori dell'intero Medio Oriente, già culla del Cristianesimo.
Gerusalemme, città santa per gli Ebrei,
i Cristiani, i Mussulmani.
Alcuni storici si sbizzariscono a cercare spiegazione sul perchè l'estremo oriente (Cina, Giappone etc.) non sia stato messo in contatto con l'Occidente dai mussulmani che -sostanzialmente- confinavano con quelle terre e piuttosto siano stati gli europei ad avventursi  -dopo il viaggio di Colombo che imbattò  nelle terre americane di cui si sconosceva l'esistenza- lentamente e a più riprese a circumnavigare l'Africa sino a -finalmente- doppiare il Capo di Buona Speranza e da lì risalire in direzione dell'India, Indocina, Cina e Giappone.

In un  noto libro storico Sergio Noja Nomedia (orientalista) avanza la  teoria secondo cui il crollo dell'Impero Romano d'Oriente (1452) ed il conseguente impossessarsi di tutti i suoi territori da parte dei turchi ha privato gli Occidentali della possibilità di fornirsi di mercanzie e forniture nell'area del Mediterraneo Orientale e del Mar Nero e da qui la volontà degli spagnoli soprattutto, e degli altri paesi, di trovare in direzione dell'Occidente una via per raggiungere Cina, Giappone e altri paesi dell'estremo Oriente. 
L’Islam è, una ideologia omnicomprensiva
che abbraccia la dimensione del
sacro (i rapporti uomo-Dio con le relative
ricadute sul piano del culto e della teologia) e la
dimensione dei rapporti sociali:
in tal senso,  esso deve essere percepito
come una visione del mondo
che orienta la prassi.
In esso è implicito  la commistione
Politica/Religione.
Ipotesi fondata, che però ha trovato una alternativa (fino all'apertura dei  canali  di Panama e di Suez) nella circumnavigazione dell'Africa. Ipotesi che, storicamente, ha consentito all'Occidente cristiano di baipassare in una prima fase il mondo mussulmano che si era convinto di poter conquistare l'Europa intera una volta eliminato il millenario Impero Romano d'Oriente.

L'Occidente raggiunse invece -cme sappimo- l'estremo Oriente per altre vie, acquisì le inaspettate Americhe e fu pure in condizione di bloccare l'avanzata turca sotto le mura di Vienna.

Da lì iniziò l'affermazione del primato dell'Occidente su più fronti, non solo quello militare ma, e soprattutto, dalle scienze alla tecnologie e pure sulla possibilità per ldiffusione planetaria del cristianesimo.

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