Il cittadino e l'Organizzazione civica -6-

Semplici segnalazioni

(ed in spirito di collaborazione con le Autorità preposte)

Il fine ?
s-e-n-s-i-b-i-l-i-z-z-a-r-e

-Coinvolgere nei temi della politica, nei temi di interesse collettivo, quanta più gente possibile.

-Far dibattere e riflettere sulla vita cittadina e sperare -anche per questa via- che il domani sia sempre migliore e più audace in direzione della crescita piuttosto che del declino che purtroppo da un paio di decenni sembra irreversibile.

Più gente si occupa di politica, della cosa pubblica, più speranza esiste di trovare una svolta positiva per uscire dalla stagnazione e rimediare alla fuga dei giovani.

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Impiantistica pubblicitaria

Affiggere manifesti, annunci etc. per le strade cittadine, se si ama l'immagine del paese, è pure essa  esigenze di carattere sociale ed economico in quanto deve (d-o-v-r-e-b-b-e) mirare alle esigenze di tutela paesaggistica, alle esigenze della circolazione stradale, e soprattutto all’immagine complessiva del nostro paese. 

Nelle realtà cittadine più vive esistono Regolamenti specifici.

Nei giorni scorsi mi è capitato di accompagnare un gruppetto di americani, discendenti di famiglie contessiote, per il paese.

Come è immaginabile scattavano foto sui siti che sembravano loro significativi e su quelli motivo di curiosità che -probabilmente ai loro occhi- caratterizzavano il motivo di un paese disabitato.

Più foto furono però scattate su un muro che, purtroppo, dava l'immagine di un paese dei ... deceduti.

Non mi soffermo sulla problematica: ma è dovere di chi ha responsabilità amministrative regolamentare quanto contribuisce all'immagine del paese.

E' scontato che i temi dell'al di là stanno a cuore a questo Blog, e ne tratta in più pagine, ma altra cosa è che un Comune disponga degli strumenti per curare la propria immagine.

A T T I V I T A'   A M M I N I S T R A T I V A 

(2)

E' in pubblicazione il bando di gara per l’affidamento del servizio mensa per le Scuole locali relativo alla preparazione e somministrazione di pasti caldi ai fruitori del servizio di mensa scolastica per l’anno scolastico 2018/2019.

Per quest'anno scolastico lo storico
edificio scolastico elementare non è stato
aperto alla fruizione.
La causa è la contrazione della popolazione
scolastica.

Scuola Media e Scuola Elementare trovano
ospitalità nell'edificio di Via Filippo Turati.

E' interessante cogliere dall'avviso di gara la platea, davvero ridotta dei fruitori: 
- scuola dell’infanzia statale (scuola materna) n.30 bambini per n.5 giorni settimanali; 
- scuola primaria (scuola elementare) n.60 alunni per n.4 giorni settimanali; 
- scuola secondaria Statale (scuola elementare) n. 40 bambini per n.4 giorni settimanali. 
- docenti accompagnatori e collaboratori Scolastici.

Scriviamo platea ridotta in quanto negli anni cinquanta in una singola classe di prima elementare maschile vi stavano poco meno di 50 ragazzi ed altrettanti nella prima classe femminile.

Su questi dati sarebbe bene che il Consiglio comunale facesse una seria e documentata riflessione. I consiglieri comunali non siedono nell'aula Francesco Di Martino per prendere atto su come scorre la vicenda locale. Loro compito è di drizzare con lo studio, la riflessione e le decisioni "politiche" le tendenze sociali. Se non fanno ciò non hanno motivo di occupare le sedie. 

Tornando al testo del bando di gara leggiamo:  
il contratto avrà la durata dal 01/11/2018 al 31/05/2019. 
Il servizio verrà espletato nei locali della scuola materna in via Palermo. 
L’Amministrazione si riserva di procedere alla consegna in via d'urgenza del servizio, nelle more della stipulazione del contratto. 
L’importo presunto dell'appalto è stimato in € 30.000,00 oltre IVA al 4%, oltre oneri di sicurezza, pari ad € 187,50 non soggetti a ribasso.