domenica 26 agosto 2018

Lo Stato di diritto. Perché chi ricopre alte cariche ostenta i muscoli ?

Salvini indagato

"Libertà e Giustizia" denuncia la
condotta programmaticamente eversiva del
ministro dell’Interno.
(Sequestrare i migranti imbarcati su una nave militare italiana, per di più in un porto italiano, viola apertamente l’articolo 13 della Costituzione e configura una serie di reati di cui si occupano le procure della Repubblica).

La Riflessione
Il nostro è, per chi non ne è a conoscenza, uno Stato di diritto. Chi viola la legge, e a maggior ragione la Costituzione, è automaticamente, senza che ci sia una volontà terza, irrimediabilmente, indagato. La notizia su Salvini non ha nulla di imprevisto.
E' la magistratura che si muove.

Non deve quindi preoccupare l'apertura di un procedimento a carico di un ministro della Repubblica, che in più modi ed in più circostanze, ha mostrato un comportamento disinvolto.

Ciò che dovrebbe far riflettere le coscienze democratiche è il clima politico e culturale del Paese. La gente è sfiduciata, non vede prospettive all'orizzonte e come capita in queste circostanze cerca l'uomo del destino per affidarsi a Lui. E' la cosa peggiore che si possa fare e che non si deve fare e che purtroppo la Storia del Novecento ci ricorda.

La Storia insegna come l'Italia del primo dopoguerra, sfiduciata, delusa e frustrata dalle forze politiche democratiche di allora volle trovare un'accorciatoia alla soluzione dei suoi problemi. Pensò di trovarla nell'uomo forte e poi per venti anni subì una dittatura che la privò del dibattito, della riflessione e della libertà.
La Storia insegna ancora come la Germania del primo dopoguerra sfiduciata, delusa e frustrata dalle forze politiche democratiche del tempo volle trovare l'accorciatoia. Pensò di trovarla pure essa nell'uomo forte che immediatamente calpestò Costituzione, leggi e dignità dell'uomo.  

La vicenda di Salvini che volutamente ha voluto violare leggi, principi costituzionali e trattati internazionali fa venire in mente, supporre, che egli potrebbe (e vorremmo che così non fosse) aver voluto intenzionalmente sfidare l'ordine costituito.
Perchè ?

Hitler finì in galera dopo il tentato colpo di stato a Monaco. Alle successive elezioni politiche ebbe un vasto consenso pubblico. Dopo entrò al governo, prima con il 48% poi dopo l'incendio del Reichstag (il Parlamento, espressione della democrazia), prese più del 50%.

Conclusione
Se la gente ignora la Storia può capitare che riversi l'insoddisfazione dello stato attuale delle cose (crisi socio-economica, inconcludenza dei partiti democratici, dal Pd a Fi, sensazione che il mondo non capisca i bisogni dell'Italia etc. etc.) per cercare l'uomo forte.
Salvini l'incriminazione l'ha cercata e la gente, se perde il senso della democrazia, rischia di individuare nella sua mancanza di sensibilità istituzionale l'uomo sbagliato.
Come purtroppo la Storia ripetutamente ci insegna.

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