martedì 19 giugno 2018

Lotta al lavoro nero. Si stringono i cerchi

A partire dal 1 Luglio c.a. è vietato il pagamento degli stipendi in contanti a tutti i lavoratori dipendenti, contratti a termine, part-time, lavoro a chiamata, escluso lavoro domestico (colf e badanti).

E 'obbligatorio il pagamento della retribuzione tramite bonifico bancario o postale o comunque strumenti di pagamento elettronici.

Chi paga gli stipendi in contanti rischia una sanzione da 1.000 a 5.000 euro, inoltre, la firma della busta paga non costituisce prova dell'avvenuto pagamento della retribuzione.

La nuova normativa sul pagamento delle retribuzioni è contenuta nel comma 910 e seguenti all'art. 1 della Legge di Bilancio 2018 (Legge 205 del 27 dicembre 2017).
 

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