mercoledì 10 gennaio 2018

Hanno detto ... ...

Fra Pd e M5S è in corso da lungo
Milioni di euro spesi e depauperati
in impianti inutili -come questo- dal
Centro-Destra in Sicilia e che il Pd di
Crocetta non si è nemmeno accorto
che esistessero.

In effetti, era importate per i
politicanti effettuare
l'appalto.

Ormai qualcuno comincia ad
immaginare un nuovo appalto per
demolire il tutto.

E' il sistema, ... infatti.

Appalto dietro appalto, dietro
altro appalto.
tempo la polemica sui rifiuti di Roma.

In Sicilia nessuno polemizza sui
costi enormi della TARI e sul fatto che
milioni di euro sono stati sciupati per creare
impiantistica inutilizzata e ormai inutilizzabile.

SILVIO BERLUSCONI, leader Forza Italia

I grillini sono incapaci, non hanno mai lavorato, sono portatori di una invidia profonda nei confronti di chi, con il lavoro, con il sacrificio ha saputo conquistarsi il benessere. Se vincessero distruggerebbero il Paese come stanno distruggendo Roma, con l'emergenza rifiuti


STEFANO BONACCINI, Presidente della Regione Emilia Romagna

Caro Di Maio le cose stanno così: l'Ama ha chiesto alla Regione Lazio di portare i rifiuti in Emilia-Romagna, noi abbiamo dato la disponibilità, poi il Comune Roma ha rifiutato sdegnato. E i tuoi parlamentari hanno negato l'emergenza nella Capitale.
Dunque di quale strumentalizzazione parli ?

ALESSANDRO MARANGONI, economista, amministratore delegato di Althesys

"Nella capitale si sono prodotti nel 2016 circa 1,7 milioni di tonnellate di rifiuti urbani; di questi meno della metà, circa 700 mila tonnellate, viene raccolta in modo differenziato per poter essere avviata a riciclo. Rimangono quasi un milione di tonnellate di rifiuti indifferenziati che sono avviati a trattamento meccanico biologico (Tmb) per poter essere successivamente inviati in discarica o a termovalorizzatori".
"Guasti, fermi ed altri blocchi possono così causare una paralisi a cascata anche della raccolta. Purtroppo il sistema è inadeguato non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche tecnologico. Il TMB resta un trattamento intermedio (e un aggravio di costi) che non chiude il ciclo dei rifiuti. Finora a Roma è mancata una gestione industriale. Nel 2016, ad esempio, Ama ha investito l'1,7% del valore della produzione, la metà del 2015, contro il 4,7% medio delle maggiori 100 aziende del waste management rilevato dal Was".

LUCIANO D'ALFONSO, presidente Regione Abruzzo

"Ho scritto ieri sera a Virginia Raggi, all'Ama e alla Regione Lazio la lettera che potete leggere qui sotto. Ho ribadito che non ci sottrarremo a una collaborazione istituzionale, ma ho chiesto che vi sia chiarezza su quattro condizioni".

1) il quantitativo dei rifiuti oggetto dell’emergenza, 
2) l’arco temporale in cui si dispiegherà, 
3) l’itinerario dei camion adibiti al trasporto e l’impatto sulla viabilità minore una volta che i mezzi usciranno dall’autostrada; 
4) il quadro complessivo dello sforzo straordinario che intende attuare il Comune di Roma, per capire in quali termini verrà risolta l’emergenza.
Oggi ci saranno confronti tecnici tra i funzionari della Regione Abruzzo e quelli dell’AMA per verificare anche i costi della operazione.
L’Abruzzo assicura la massima collaborazione e solidarietà. Non dimentichiamo quanto abbiamo ricevuto dalle altre Regioni e dal Lazio in occasione delle calamità che abbiamo subìto.

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