
In realtà testimonia la coerenza di un
pensatore che non volle mai tradire gli ideali e i principi che erano alla base
della sua filosofia: la libertà di giudizio, la pace e la tolleranza, la
dignità e il valore dell'uomo.
Egli prevedeva le sanguinose lotte di
religione che avrebbero devastato l'Europa nei decenni successivi. Egli contrappose sempre alla violenza e alla sopraffazione l'arma della
"ragione discorsiva".
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
“Periculosius solet esse malum, quia non sentitur.”
Erasmo da Rotterdam
ottobre 1466, Rotterdam - 12 luglio 1536, Basiilea
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