sabato 4 novembre 2017

Elezioni Regionali. Cosa si attendono i partiti

Il Quadro

--Il Pd che propone insieme a ciò che resta degli alfaniani il rettore Micari, si legge sui giornali, punta a non straperdere.
--Per la coalizione di Sinistra che sostiene Claudio Fava l'importante è dimostrare che quell'area vale e pesa più dell'ormai micropartito di Angelino Alfano.
--Il Centro-Destra punta a vincere per dimostrare che la strada che conduce a Roma ormai è percorribile, salvo imprevisti sempre possibili.
--I M5S corre da solo e si gioca tutto: se va male nel Sud del Sud, propria roccaforte, è segno che l'eclissi è ormai iniziata.

Sicilianità 
La presentazione delle liste ha evidenziato:
() cambi di casacca: un numero consistente di sostenitori di Crocetta ha fiutato il fiasco del centro-sinistra e si è immediatamente arruolato al seguito di Misuraca (Centro-Destra).
() reggimenti di impresentabili: I più numerosi sono stati individuati nelle liste di Musumeci che  bersagliato da più parti se n'è uscito con la frase infelice: «Io ho saputo i nomi dei candidati nelle mie liste dai giornali».
() promesse di sempre: Il ponte sullo stretto di Messina s'ha da fare; questa è la proposta, che accomuna destra e sinistra: ovviamente non subito, ma dopo aver sistemato le sbrindellate infrastrutture dell'isola.  

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