lunedì 13 novembre 2017

Conosciamo la diagnosi. Eppure scegliamo politici incompetenti (ignoranti) oppure populisti

Non abbiamo una politica economica,
Non abbiamo una politica industriale,
Mah ....
Siamo rassegnati e rinunciatari ?

La verità è che siamo tutti
egoisti e per certi aspetti tutti sconfitti rispetto
ad un assetto sociale creato apposta
a beneficio di pochi
Non affrontiamo il problema del taglio della spesa pubblica per godere dei benefici che l'U.E. potrà offrirci,
Non riformiamo il sistema fiscale,
Non abbiamo un welfare giusto che garantisca lo stato di bisogno dei cittadini,
Non aggiustiamo il rapporto debito pubblico/PIL (che toglie risorse alle nuove generazioni),
Non disponiamo di credibilità sulla correttezza degli affari: L’Italia è 72esima (su 174 Paesi) riguardo all’indice di corruzione e all'ultimo posto -con la Grecia- nei paesi occidentali,
Non disponiamo di fiducia nei confronti della classe politica;l’elettorato è così disgustato dalla politica che ha smesso di darle fiducia, 
Non ci impressioniamo che tantissime realtà del Sud si stanno svuotando ed i giovani emigrano nel Nord dove vigono invece ulteriori opportunità di lavoro: vivida testimonianza di come il divario costituisca più di una emergenza.


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