lunedì 18 settembre 2017

La Conferenza del Dalai Lama al Teatro Massimo di Palermo. Il tema della gioia come attitudine, atteggiamento mentale che porta come conseguenza la mutazione del sentire degli esseri umani, dunque ad un cambiamento delle loro decisioni e azioni.

Se la dignità di una sola persona non vale
quanto la mia o non si vuole che valga e non si fa
di tutto, di tutto, per proteggerla, custodirla, difenderla,
nemmeno la mia dignità vale, quella di nessuno.
Abbiamo fallito.
(p. Pietro Gullo
guida spirituale della Comunità Trinità della Pace di Pizzillo)

Le autorità locali della Sicilia, ossia i sindaci dei comuni visitati dal Dalai Lama (Catania, Messina, Palermo) hanno preparato grandi accoglienze a questa figura spirituale del nostro mondo. 
Il Dalai Lama: "La vera pace dipende da ognuno di noi"

"La Sicilia da ventuno anni fa a oggi è cambiata
- dice il Dalai lama - ho visto persone pronte ad
accogliere i migranti, compassionevoli. Questa è
una cosa ottima. La politica ha un suo ruolo
in questo, la politica compassionevole è giusta,
il resto è sporco e porta all'inganno"

"Oggi a Palermo 410 migranti, tra cui 40 minori,
salvati nel Canale di Sicilia". Ha detto il sindaco
di Palermo Leoluca Orlando, aprendo l'incontro
al Teatro Massimo  "Queste 410 persone sono
palermitane - ha detto il primo cittadino. Dobbiamo
avere compassione per loro. Non sono stranieri,
sono nostri concittadini. Basta discriminazioni.
Da qui arriva l'appello perchè si approvi subito
lo Ius soli".
Tutti abbiamo letto che il titolo con cui ci si rivolge a questa guida spirituale del Buddismo tibetano, premio Nobel per la Pace, è di "Sua Santità".

I Sindaci hanno mostrato grande rispetto. I Sindaci.

Se una figura rispettata in tutto il mondo e che ha conseguito il Premio Nobel per la Pace, stimata da milioni di persone sia cristiani che non credenti, perseguitato da chi ha occupato con la forza la sua terra di origine (il Tibet), va in un paese straniero non merita -oltre agli onori dei Sindaci- anche gli onori delle Autorità dello Stato che sta visitando?

Il Papa, che si reca all'estero, non viene ricevuto oltre che dai sindaci dei paesi visitati anche dai Capi di Stato e di Governo ?
Qualcuno dirà che il Papa è pure Capo di Stato. Pure il Dalai Lama è un Capo di Stato -deposto con la forza della violenza alcuni decenni fa da un paese con cui l'Italia intrattiene rapporti diplomatici e soprattutto intensi rapporti commerciali-.   

^^^^^^^
Perchè questo post ?
Riflettevo sulla considerazione di p. Pietro

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