mercoledì 30 agosto 2017

I Servizi Sociali e la religione. I bimbi che crescono secondo la religione dei familiari o di chi li adotta.

E' capitato a Londra
Ha suscitato clamore il caso avvenuto a Londra della bambina di famiglia cristiana affidata (non sono stati resi noti i motivi del distacco dalla famiglia naturale) a una famiglia (il Times riferisce di due famiglie, e la cosa appare ancora più incredibile) di origine musulmana. 
I nuovi genitori le hanno tolto di dosso la collanina col crocifisso e hanno iniziato ad insegnarle l’arabo, nonché di imporle i divieti religiosi mussulmani sul cibo.
Un responsabile dei servizi sociali ha descritto le forti difficoltà della piccola ad ambientarsi nelle sue nuove case dove “non si parla inglese”. La piccola avrebbe denunciato ai Servizi Sociali il suo forte disagio ad ambientarsi nella nuova situazione. 
Le regole inglesi prevedono che “convinzioni religiose, origini razziali e sfondo culturale e linguistico” abbiano la dovuta incidenza nella scelta delle famiglie d’affido, eppure questi criteri pare non siano stati rispettati. 
Però (è da riflettere), se fosse stata una bimba musulmana ad essere ospitata in una famiglia cattolica o protestante, quanti di noi si sarebbero scandalizzati nel caso fosse stata educata alla nuova religione ?


Nessun commento:

Posta un commento