domenica 29 gennaio 2017

Hanno detto ... ...

PALO GENTILONI, premer
Tutti i Trump che ci capitano sul cammino
della vita forse hanno una funzione.

C fanno ricordare quanto siano
importanti i valori che
ultimamente abbiamo difeso
in maniera (forse) tiepida
L'Italia è ancorata ai propri valori. Società aperta, identità plurale, nessuna discriminazione. Sono i pilastri dell'Europa

FABRIZIO BARCA, ex ministro pd

Aspettiamo dichiarazioni durissime del Governo italiano contro l'atto inammissibile e pericoloso per il mondo del Presidente USA

MAGDA LEKIASHVILI, ricercatrice Pontificia Università San Tommaso D'Aquino, collaboratric Fondazione Pietro Nenni

Donald Trump e Vladimir Putin hanno avuto una conversazione di circa 45 minuti, durante la quale la frase più ripetuta è stata: “nuovo rapporto fra uguali”. Lo scopo comune per i “giganti” del mondo è la cooperazione per sconfiggere lo Stato Islamico (ufficialmente perché, poi, ufficiosamente, bisogna sempre fare i conti con altre motivazioni: in campagna elettorale il presidente americano e altri suoi collaboratori, come il segretario di Stato Tillerson, sono stati accusati di intrattenere rapporti d’affari con la Russia).
“Entrambe le parti hanno dimostrato la volontà di stabilizzare e sviluppare la cooperazione russo-americana su una base costruttiva e reciprocamente vantaggiosa” – afferma il Cremlino. Si inizia anche a discutere su un possibile luogo e una data per una vertice fra i due (l’Islanda sarebbe stata una scelta suggestiva perché avrebbe ricordato l’incontro tra Reagan e Gorbaciov che portò alla fine della Guerra Fredda). Sembrano aver fretta. Anche perché secondo Mosca durante la presidenza di Obama sono stati causati danni estremamente rilevanti al rapporto bipolare (anche se in realtà la bipolarità è stata sostituita dalla multipolarità e la Russia non è l’Unione Sovietica con il corollario del Patto di Varsavia). Per ripararli ci sarà bisogno di tempo e di un impegno serio, a parere dei due.
PAOLO BERDINI, assessore della Giunta Raggi
Come leggere ?Nel paese dei Balocchi c'è Pinocchio (Renzi ?) che fa
esplodere un palloncino (all'interno del Pd ?)
col rischio di trasformarsi in asino e finire
a terra.
Nel luna park romano, in realtà una
baracca, tutti appaiono, dalla Raggi a ... 
“Sono stati sette mesi travagliati, inutile negarlo. Perciò serve cambiare passo. Altrimenti Roma muore. Implode. Ogni giorno vengono chiuse strade perché non c’è manutenzione. Il sottopasso sotto San Pietro, interdetto per via del terremoto, ha trasformato la zona in una trappola per auto e bus. Poi c’è il crollo di Ponte Milvio. La capitale è in affanno perché non curata per decenni. E noi fatichiamo a dare risposte”
LEOLUCA ORLANDO, sindaco di Palermo 
"Prima il problema era capire se il sindaco lo sapevo fare, ora che si è capito, bisogna fare squadra. Il mio partito si chiama Palermo, ho il dovere di creare le condizioni per cui questa città non sia più condizionata da logiche politichesi, di lacci e lacciuoli che hanno distrutto Palermo. Liberandoci di questo l'abbiamo salvata".

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