martedì 26 luglio 2016

Hanno detto ... ...

Il prete sgozzato mentre celebrava messa
a Rouen era Jacques Hamel, 86 anni.

GIOVANNI VALENTINI, giornalista
Il massacro islamista nella chiesa di Rouen (Francia) segna un punto di non ritorno: dobbiamo combattere questa guerra con lo "stato di guerra

MARIO GIORDANO, giornalista
Sgozzato in chiesa un sacerdote cattolico mentre diceva messa, nel nome di Allah.
Questi pazzi isolati mi sembrano sempre meno isola

DOMINIQUE LEBRUNvescovo di Rouen
La Chiesa cattolica può prendere altre armi come preghiera e la fratellanza tra gli uomini. Lascio qui centinaia di giovani che sono il futuro dell'umanità, è vero. Chiedo loro di non cedere alla violenza e diventare apostoli della civiltà dell'amore. 
(Il vescovo sta rientrando in Francia da Cracovia)

OSCAR GIANNINO, giornalista
Secondo Galli della Loggia viviamo duri tempi perchè lo Stato è stato delegittimato dalle culture avverse.
NO: lo Stato si è delegittimato da solo, con i partiti-prenditori.

Secondo ANTONIO SPADARO, collaboratore del Papa
 Seminare il panico e portare nel cuore dell’Europa una «guerra di religione» è esattamente ciò che si propongono le centrali del terrorismo islamista e i loro adepti, magari reclutati attraverso il lavaggio del cervello in Rete. 
Rifiutare lo scontro di civiltà non significa chiudere gli occhi davanti a ciò che accade ma rifiutare di fare propria la visione del mondo dei fondamentalisti che si pretendono come depositari del vero Islam. 
E così stendere un cordone sanitario per evitare che il cancro si diffonda ancora di più nel mondo musulmano.

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