mercoledì 4 maggio 2016

L'Occidente, il post-moderno della dimenticanza, gli altri --n. 25--


70) Filosofi, storici, antropologi, sociologi ed altre figure  si interrogano e ipotizzano sul perchè della vita e della morte delle antiche civiltà. 
Si interrogano sul perchè da cinque secoli (dal Rinascimento) è l'Europa a reggere la fiaccola della civiltà.
Certo, l'attuale civiltà europea in realtà va letta alla luce dell'estensione di popolazione e conoscenze al Nord America e all'Australia con cui è stato forgiato il concetto di "Occidente".  Anche questo tipo di lettura  lascia comunque molti interrogativi:
--che cosa ha fatto crescere la sua potenza, malgrado rivoluzioni e guerre atroci conosciute nei secoli XIX e  XX ?
Che cosa ha fatto regredire le altre civiltà ? Cosa le ha fatto sprofondare nell'immobilismo ?; cosa le ha ossificate di fronte alla dinamica occidentale ?
Eppure alle spalle di tanti popoli "orientali" stanno grandi civiltà:
--La Cina dei mandarini,
--Il Giappone dei Samurai,
--L'Impero Ottomano,
--La gigantesca India delle arti e del fasto che si è piegata ad una isola lontana (la Gran Bretagna), così come l'immenso arcipelago indonesiano si è consegnato alla piccola Olanda.

Nessun commento:

Posta un commento