venerdì 6 maggio 2016

Hanno detto ... ...

GAD LERNER, giornalista
Dice la Camera che i vitalizi dei parlamentari non gravano sull'Inps. Ma se oltrepassano i contributi versati restano ingiusti

ROSY BINDI, presidente Commissione Antimafia
Troppa gente vuol fare carriera e diventare famosa usando la medaglia antimafia".

ANTONIO POLITO, editorialista del Corriere della Sera
Il sindaco di Lodi è accusato per un appalto da 4000 euro, ma il segretario del Pd sardo è condannato per un'evasione fiscale da 2,6 milioni

 PAOLO FLORES D’ARCAIS filosofo, pubblicista e ricercatore universitario, direttore della rivista MicroMega.


In un regime capitalistico serio, diciamo weberiano (anziché "legibus solutus"), la turbativa d'asta è un peccato capitale poiché distrugge la libera concorrenza, assoggettando la capacità imprenditoriale alle "virtù" corruttive e criminali dei soggetti economici. 
Le imprese del sindaco Pd di Lodi, perciò, in termini capitalistici costituiscono un peccato capitale da manuale. Eppure, il consigliere del CSM avvocato Fanfani, ovviamente democristiano di vocazione, ma anche ex avvocato della Banca Etruria, eletto in quota Pd per benedizione di Renzi, con spudorata violazione dell'ordinamento (che inibisce al CSM di intervenire nel merito dei provvedimenti penali) si è premurato di chiedere all'organo costituzionalmente preposto a garantire l'autonomia e l'indipendenza della magistratura di “bastonare” il magistrato che ha disposto l'arresto del suddetto sindaco, succeduto all’attuale vicesegretario del Pd Guerini, di cui fu eminente assessore e che lo ha fortissimamente voluto come suo successore, poiché, bontà sua (di Fanfani), giudica l'arresto di Simone Uggetti "ingiustificato".

TITO BOERI, presidente INPS
«Oggi  (i vitalizi degi ex parlamentari) valgono quasi il doppio di quanto sarebbe giustificato alla luce dei contributi versati»,
I  2.600 vitalizi erogati ad ex deputati e senatori costano 193 milioni di euro nel 2016. Ma calcolandoli tutti con i criteri in vigore per gli altri lavoratori italiani, cioè con il sistema contributivo, costerebbero 76 milioni l’anno in meno con un risparmio del 40%. Se poi il contributivo si applicasse anche ai consiglieri regionali, ha detto Boeri, il risparmio salirebbe a 200 milioni l’anno, «sufficienti per finanziare l’assegno per la disoccupazione di lunga durata».

Nessun commento:

Posta un commento