mercoledì 30 marzo 2016

Hanno detto ... ...

SERGIO MATTARELLA, presidente della Repubblica
Un Paese è più ricco se percepisce la diversità come un fattore di ricchezza

Lara Sirignano (Messaggero 29.3.16
“”Il vecchio boss sconta l’ergastolo al 41 bis in un carcere del nord, ma è come se dai vicoli di San Michele di Ganzaria, paese di 3.000 anime dell’entroterra siciliano in provincia di Catania, non se ne fosse mai andato. La distanza e la cella non ne hanno scalfito ruolo e peso se è vero che, come sospettano gli inquirenti, un gruppo di devoti, suoi concittadini, ha deviato il percorso della processione del Venerdì Santo per passare sotto la sua casa, in piazza Monte del Carmelo.

Un omaggio a Ciccio La Rocca, capomafia di Caltagirone, storico alleato di Nitto Santapaola, uno che, racconta il pentito Antonino Calderone, «quando ammazzava provava piacere». «Lui le vittime le strangolava – dice il collaboratore di giustizia – e dopo averle uccise le prendeva a calci, sembrava una belva». Il fercolo col Cristo Morto portato a spalla, seguito dai “lamentatori”, moderne prefiche che accompagnano con i loro lamenti le narrazioni della Passione di Gesù, si è fermato sotto l’abitazione di zio Ciccio e ha ricevuto l’applauso dei suoi familiari.


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