venerdì 30 ottobre 2015

Essere cittadini della Repubblica. Come difendersi dalla malapolitica ... .... --1--


Avviamo con questo di oggi una serie di scritti finalizzati, ci auguriamo, a far crescere il senso civico e la consapevolezza su ciò che sta dietro al termine  "cittadino".

Il filone culturale a cui ci atterremo e' quello dell'aderenza alla Carta Costituzionale ed il metodo in linea di massima sara' quello di snocciolare concetti e significati sociologici, storici e giuridici.
Nei primi post privilegeremo il criterio descrittivo poi -in seguito- procederemo per flash.
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NECESSITA' DELLO STATO

Tutti gli esseri umani viviamo ai nostri giorni all'interno di istituzioni statuali.

Le istituzioni statuali al fine di garantire l'ordinata convivenza all'interno della collettività dispongono di un "ordinamento giuridico", ossia di un complesso di regole di condotta con cui intervengono anche:
1) per reprimere le condotte socialmente pericolose
2) come e verso quali direzioni disporre delle risorse pubbliche
3) a chi affidare l'esercizio dei poteri pubblici.

IL POTERE POLITICO

Ad influire nelle scelte di guida ed organizzazione degli Stati e' il potere politico.


Cosa e' il potere politico ?
All'interno di tutte le collettivita', dall'inizio della storia ad oggi, si formano e sussistono delle capacita' atte ad influenzare i comportamenti di altri individui. A seconda dei mezzi impiegati per usare tale influenza sono stati individuati tre tipi di poteri sociali:
1) il Potere economico
2) il Potere ideologico
3) il Potere politico
Il potere politico non e' altro che quel potere sociale che permette a chi lo detiene di imporre il proprio volere ricorrendo all'esercizio di una forza legittima. Esso non si basa solamente sull'uso della forza ma anche su un principio di giustificazione di esso che si definisce legittimazione.

Per il sociologo Max Weber (1860-1920) le ragioni che inducono i molti ad ubbidire ai pochi sono ravvisabili il tre differenti tipi di potere legittimo:

1) il potere tradizionale; si basa sul carattere sacro delle tradizioni valide da sempre e nella legittimità di coloro che esercitano un'autorità in attuazione di tali tradizioni.

2) il potere carismatico; poggia sulla dedizione straordinaria al valore esemplare o alla forza eroica o al carattere sacro di una persona e degli ordinamenti che questa ha creato.
3) il potere legale-razionale; poggia sulla credenza nel diritto di comando di coloro che ottengono la titolarità del potere sulla base di procedure legali ed esercitano il potere medesimo con l'osservanza dei limiti stabiliti dal diritto.



IL COSTITUZIONALISMO

Serve ad evitare che il potere attribuito alle istituzioni non giunga a distruggere le liberta' che dovrebbe proteggere, mediante la sottoposizione dello stesso potere politico a limiti giuridici. 
Attraverso principi e regole giuridiche il potere politico viene limitato legandolo al diritto inteso come ordinamento giuridico.

Lo Stato è ritenuto stato di diritto quando si attiene:
1) al principio di legalità
2) al principio della separazione dei poteri,
3) rispetta le diverse liberta' costituzionali

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