mercoledì 21 ottobre 2015

Contessa Entellina. Patrimonio culturale negli edifici di culto (3) ... ... di Calogero Raviotta

CONOSCERE CONTESSA: Patrimonio culturale negli edifici di culto (3)

Preziose le opere d'arte (statue, dipinti, arredi sacri, ecc.), che ornano la chiesa della Madonna della Favara. Di seguito sono riportate le più significative con brevi notizie su ciascuna.
Il canonico Atanasio Schirò scrive che "nel 1878 si decorò l'edicola della Vergine sopra l'altare maggiore con una cappella monumentale di marmi antichi e preziosi, su istanza del barone Mulè donata a Contessa dal Municipio di Palermo, dove ornava la chiesa Sett'angeli" ed inoltre precisa che "Il cappellone e le pareti del coro vennero ornate da quattro grandi quadri in pittura rappresentanti l'Immacolata (donata da Giuseppe Foto), l'Annunziata (donata da Giovanni Li Calzi), la Natività di Gesù (donata da Marianna Loiacono), la Sacra Famiglia. Quest'ultimo dipinto è copia dell'originale antico di Manno, gli altri sono lavori di pittori moderni (Pizzillo e Fazzone di Palermo), copie degli originali di Pietro Novelli i primi due, copia dell'originale di Pompeo Ballore il terzo.

 Ornano le pareti del coro i predetti quattro grandi quadri in pittura rappresentanti l'Immacolata (donata da Giuseppe Foto), l'Annunziata (donata da Giovanni Li Calzi), la Natività di Gesù (donata da Marianna Loiacono), la Sacra Famiglia.

Nella chiesa della Madonna della Favara vi sono due dipinti su tela dedicati alla morte, appesi alle pareti appena si entra, uno a destra e l’altro a sinistra.
Un dipinto rappresenta la buona morte: un uomo sul letto circondato dagli angeli, dall’affetto dei suoi cari, dai santi, ecc.
Vi si leggono le seguenti parole: “A diu mi cedirò eternamenti, pri essiri cristianu e penitenti”.
L’altro dipinto invece é dedicato alla cattiva morte: un uomo disperato circondato da demoni. Vi sono scritte anche le seguenti parole: “Li spassi ntra lu meghiu mi mancaru, unni l’anni mei comu vularu”.

Ornano la Chiesa della Madnna della Favara anche diverse Statue di santi, le cui immagini di seguito sono riportate con brevi notizie.


*  Madonna della Favara (1652) dello scultore Benedetto Marabitti
*  San Michele Arcangelo, statua scolpita nel secolo XVII
*  San Pasquale Baylon, antica statua artisticamente preziosa
*  San Pietro, antica e magnifica immagine
*  San Francesco (seconda metà del secolo XIX), con base a fiorami e oro
*  S. Antonio di Padova (seconda metà del secolo XIX)
*  "Cristo di Ciavè (forse dal nome dello scultore o del devoto che lo donò alla parrocchia).
* Madonna Addolorata (seconda metà del 
secolo XIX)
* S. Giovanni Battista e S. Giuseppe Artigiano sono statue recenti
E' da considerare un'opera d'arte anche il grande organo a canne (alcune centinaia) con dodici registri (eco, voce umana, viola, violino, flauto, ecc.).























(Patrimonio culturale negli edifici di culto 3 - Chiesa della Madonna della Favara  II -  continua)

Nessun commento:

Posta un commento