lunedì 6 aprile 2015

Papa Francesco sulla situazione Keniota: Auspico che la comunità internazionale non volga lo sguardo da un'altra parte

Un appello di Papa Francesco è stato rivolto alla comunità internazionale affinché non si giri dall'altra parte ignorando il massacro di cristiani che, quotidianamente, va in scena nel mondo. 
Il pensiero è subito andato all'esecuzione di 148 studenti nell'università di Garissa in Kenya. Ma sono tanti i luoghi in cui i cristiani vengono perseguitati per la loro fede.
Non a caso il Papa li paragona ai martiri dei primi secoli: "I cristiani perseguitati nel mondo sono i nostri martiri di oggi e sono tanti, possiamo dire che siano più numerosi che i primi secoli. Auspico che la comunità internazionale non assista muta e inerte di fronte a tale inaccettabile crimine, che costituisce una preoccupante deriva dei diritti  umani più elementari. Auspico veramente che la comunità internazionale non volga lo sguardo da un'altra parte".
  

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