A Piana degli Albanesi si svolgeranno sabato 28
febbraio 2015, a 64 anni di distanza dalla sua morte, i funerali di Damiano Lo
Greco, bracciante ucciso dalle forze dell’ordine il 18 Gennaio 1951 durante una
manifestazione per la pace in occasione della visita in Italia
del generale Eisenhower. Ai tempi i funerali non vennero svolti per problemi di ordine pubblico
e la salma fu tumulata di fretta e furia nella notte.
Domani ad officiare la
messa sarà pure Don Luigi Ciotti.
La salma verrà spostata dalla parte
vecchia del cimitero, dove la tomba si trova da diversi anni in pessime
condizioni, alla cappella dove sono sepolte le vittime di Portella della
Ginestra e il sindacalista Vito Stassi Carusci ucciso dalla mafia nel 1921.
"Oggi finalmente l’Amministrazione Comunale, in accordo con l’Associazione Portella della Ginestra e i familiari della vittima, ha fatto realizzare da una ditta locale una tomba monumentale per dare una degna sepoltura alla salma di Damiano Lo Greco che, per il modo in cui è stato ucciso e le motivazioni per cui era sceso in piazza a protestare, merita di essere ricordato dall’Italia intera come “martire per la pace”. Forse troppo poco è stato fatto dalle istituzioni nei decenni passati, e oggi noi siamo pienamente soddisfatti per aver sanato questa mancanza storica". Così si legge in un comunicato emesso dall'Amministrazione Comunale di Piana degli Albanesi.
Nessun commento:
Posta un commento