giovedì 22 gennaio 2015

Hanno detto ... ...

ANTONIO POLITO, direttore de Il Corriere del Mezzogiorno
È nata una nuova maggioranza, con Berlusconi dentro e Bersani fuori? Se lo chiedono in molti dopo che i senatori di Forza Italia, al grido di «forza Italicum», hanno salvato il governo sostituendosi ai voti della minoranza pd. Ma è una domanda ingenua, almeno per la prima metà. Berlusconi era già di fatto nella maggioranza che sorregge il governo fin dal suo parto; ne fu anzi l’ostetrico nell’incontro del Nazareno. S olo grazie al placet di Berlusconi sulle riforme Renzi poté presentarsi al Quirinale e chiedere l’incarico a Napolitano: era diventato in grado di fare ciò che a Letta e ad Alfano non era stato consentito.
I puristi della Costituzione formale potrebbero ora anche chiedere al capo dello Stato, se ce ne fosse uno nella pienezza dei poteri, una verifica parlamentare della nuova maggioranza. Ma la verità è che dalla nascita a oggi già più volte si è visto all’opera nelle Camere il partito del Nazareno (PdN?), o «soccorso azzurro» come lo chiamano spregiativamente gli avversari. Sulla riforma del Senato a Palazzo Madama, quando l’opposizione interna al Pd è stata resa ininfluente grazie al sostegno di Forza Italia. Ma anche per garantire il numero legale sul Jobs act. E sul decreto fiscale tanto contestato, quello della depenalizzazione dei reati sotto il 3%, si può star certi che Forza Italia sosterrà il governo quando se ne discuterà in Parlamento.


BOBO CRAXI, politico
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C'è la guerra a due passi da qui e l'idea e' quella del Presidente senza standing internazionale.
Un vero lusso
 -Ci vuole una persona che abbia una significativa esperienza in campo europeo, e solo gli ex primi ministri ce l’hanno.
Qualsiasi personaggio al di sotto rappresenterebbe una figura minore ed è bene che si sappia. Anche se il vero problema non è quello della larga condivisione sulla persona, non si fa fatica a trovare un italiano ben voluto, si fa fatica a trovare un cittadino che abbia l’autonomia e l’indipendenza come caratteristiche principale. E sicuramente non è questa la figura che vorrebbero i contraenti del patto del Nazareno, che non vogliono un personaggio politico autorevole.

GAD LERNER, giornalista
In Germania chi indulge a scherzare coi baffetti di Hitler poi si deve dimettere. La destra italiana invece è ancora succube dei nostalgici

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