Francesco Saverio Borrelli, ex magistrato, non molto tempo fà ha dichiarato:
"Chiedo scusa per il disastro seguito a Mani Pulite. Non valeva la pena di buttare il mondo precedente per cadere in quello attuale".
e giusto oggi ... Tonino Di Pietro, pubblico ministero all'epoca di Mani Pulite ha rilasciato una intervista, su questi toni
“Bettino Craxi si assunse le sue responsabilità e denunciò in eguale
misura quelle degli altri, aiutando così la nostra inchiesta. E questo Craxi lo
sapeva, non lo fece insomma a sua insaputa, non era un ingenuo.
Denunciò il
sistema di Tangentopoli nell’aula della Camera e davanti ai giudici del
tribunale di Milano. Gli altri invece hanno fatto gli ipocriti e hanno
continuato a farsi i ca… loro. Mafia capitale ha fatto emergere con forza il
ruolo delle cooperative che anche per conto della sinistra, ex Pci-Pds-Ds, ha
messo in piedi un sistema tangentizio molto sofisticato, con modalità
innovative e di tipo ingegneristico. Ma quel sistema emergeva già dalla nostra
inchiesta”.
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