venerdì 12 settembre 2014

Regione Sicilia. Inettitudine certificata dall'Europa e dal ... mondo

A cosa serve l'Autonomia Speciale siciliana ? 
Se non ci fosse l'Autonomia (nè ordinaria nè speciale) e se a Palazzo d'Orleans ci fosse un Prefetto, un Commissario, un Dirigente cosa cambierebbe ?
Di certo risparmieremmo in indennità, spese pazze e molto altro ! su questo non c'è dubbio. 
Ci imbroglia chi ci fa credere che mandare rappresentanti eletti a Palazzo dei Normanni o a Palazzo d'Orleans è segno di democrazia e di bontà. Potrà esserlo solo quando cambierà la mentalità clientelare dei siciliani. In quei Palazzi infatti attualmente ci sono degni rappresentanti dei siciliani. Essi rappresentano al 100% l'uomo della strada (o delle piazze) di Sicilia.
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Sappiamo spendere il denaro pubblico solamente se ne facciamo uso clientelare, di spreco, di favoritismi; se invece dobbiamo programmare, valutare l'efficacia ed economicità della spesa secondo le regole valide in tutta Europa non sappiamo da dove cominciare. Siamo ignoranti e inconcludenti.
I fondi del Po Fse 2007-2013 spesi finora da Palazzo d’Orleans ( a tempi di scadenza già superati) sono pari al 57 per cento (dato al 31 luglio di quest’anno). Su un plafond di 1,632 mld, la spesa certificata ammonta a 924,94 milioni.
In alcuni rami dell’amministrazioni la dirigenza scelta dai politicanti non è riuscita a spendere nemmeno un euro, come per l’asse V «transnazionalità e interregionalità» che ha una dotazione di 21,9 milioni. 
Male anche l’asse I, quello su «adattabilità»: rispetto a una dotazione di 35,29 mln la spesa è di appena 1,65 mln. 
All’asse occupabilità, invece, sono stati destinati 741 mln 992 mila euro: la spesa certificata è pari a 504,96 mln su una dotazione di 741,99 mln, per l’«inclusione sociale» l’amministrazione ha speso poco pù della metà: 62 mln. Per l’asse «capitale umano« 330,86 mln su 644,83 mln mentre per l’assistenza tecnica la spesa è di 23,17 mln su 48 mln.
Peggio di cosi !!!

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