martedì 9 settembre 2014

Hanno detto ... ...

RAFFAELE CANTONEpresidente dell' Authority anticorruzione,
--" C' è questa idea che tutto sommato la corruzione serve a tenere in piedi un sistema dove non esiste la concorrenza; dunque è uno strumento che serve a conservare anche una certa classe dirigente",
-- " Il falso in bilancio, l' autoriciclaggio, non sono riforme semplici. Bisogna trovare un testo intelligente che non sia poi utilizzato in modo poco concreto ; il falso in bilancio preoccupa, e non poco, perchè consente al giudice di ficcare il naso nei conti delle imprese. Magari è vero, in qualche caso è stato utilizzato a sproposito  ma poteva essere modificato in senso restrittivo, non c' era bisogno di eliminarlo. Ora non possiamo dimenticare che abbiamo anche pressioni internazionali per ripristinare la norma : si deve approvare al più presto possibile". Infine, una battuta su Expo e sull'appalto per la ristorazione, assegnato in modo diretto : " Speriamo di mettere dei paletti".

IVAN LO BELLO, vicepresidente di Confindustria
«Per sconfiggere quello che è diventato un vero e proprio cancro sociale bisogna coinvolgere tutte le forze. Noi siamo stati i primi ad intervenire con provvedimenti concreti come l'espulsione e siamo pronti ad intensificare la nostra collaborazione con l' Authority».
«Già da tempo chi è coinvolto in vicende di corruzione viene immediatamente sospeso dal nostro sistema e, una volta definito il procedimento giudiziario, se è condannato viene espulso. Cantone conosce bene la nostra esperienza. Per noi il tema della corruzione è centrale».
«Bisogna anzitutto accelerare sulla trasparenza della Pubblica amministrazione con una fortissima semplificazione. Penso, ad esempio, ad una totale trasparenza dei procedimenti amministrativi. La conoscenza dei dati da parte dei cittadini consente, infatti, un maggiore controllo sociale».

Nessun commento:

Posta un commento