Lavoratori forestali. Finalmente tirano un sospiro di sollievo

I lavoratori forestali vivono giorni di ansia. 

La Forestale non ha ancora immesso tutte le varie fasce di lavoratori per l’utilizzo delle giornate annue previste, perché ha atteso che il Commissario dello Stato avallasse gli stanziamenti determinati dall’Ars per il 2014.

Adesso che si conosce la valutazione del Commissario dello Stato sulla manovra-ter (sono stati cassati 20 articoli su 50, però nessuno –pare- riguarda i lavoratori forestali) tutto dovrebbe sbloccarsi e dovrebbe venire meno -pertanto- ogni incertezza

 Per quanto riguarda il capitolo dei braccianti, la loro stagione lavorativa è stata fin qui vissuta, comprensibilmente, all'insegna della confusione e dell'incertezza, per via appunto di questi continui «stop and go». 

Situazione che ha portato i 151isti a espletare 61 giornate, i 101isti solo 20 (e nella zona del Corleonese, zero) giorni e i 78isti fermarsi ad una misera quota di 12 giornate.

Queste continue sospensioni, inoltre, non giovano affatto all'integrità della zona boschiva, che per la maggiore si ritrova, purtroppo, sprovvista di viali parafuoco. 

Intanto i sindacati stanno seguendo la vertenza. "Dopo la finanziaria, ora gli ostacoli sono rappresentati dalla burocrazia e dal calendario”, viene sottolineato.