Regione Sicilia. La Corte dei Conti fa la radiografia contabile-finanziaria

Nella relazione della Corte dei Conti sezioni riunite depositata presso la Commissione Bilancio all' Ars è dato capire che Mamma Regione continua a sprecare il denaro pubblico come si trattasse di immondizia e che al contempo si intravede di già  il fondo del barile: stanno finendo pure gli spiccioli.
Il documento sostiene che «la situazione di cassa, seppure migliorata rispetto al dato di fine esercizio 2013 registra, tuttavia, un continuo significativo trend discendente nel primo quadrimestre dell'anno in corso».

"Sulla situazione di cassa grava un bilancio di previsione al quale, dopo l' impugnativa della legge di stabilità da parte del commissario dello Stato, non sono stati apportati gli aggiustamenti necessari per ricondurlo in pareggio". Motivo per cui "le eventuali tensioni possono a breve trasformarsi in vere e proprie crisi di liquidità".
Secondo i giudici della Corte dei Conti, andava impugnata anche la cosiddetta manovra bis per il pagamento degli stipendi ai forestali e ai dipendenti delle partecipate, perché violerebbe «il principio di veridicità del bilancio».