venerdì 9 agosto 2013

Aspettando il nuovo Eparca (n. 23)

La sede vacante
La disciplina canonica prevede con l’inizio della sede vacante la cessazione dei principali consigli diocesani (consiglio presbiterale e consiglio pastorale
diocesano) e della potestà del vicario e/o dei vicari episcopali: ciò tuttavia non autorizza l’opinione che il governo durante la sede vacante vada esercitato escludendo qualsiasi forma di corresponsabilità.
La continuità nella vita della diocesi esige anzi che chi regge interinalmente il governo si avvalga del consiglio dei fedeli, in modo particolare dei presbiteri, e deleghi alcune funzioni in vista di un ordinato ed efficace esercizio della potestà che gli è affidata.
L'Arcivescovo Paolo Romeo è dai primi di aprile 2013 Amministratore Apostolico dell'Eparchia di Piana degli Albanesi (in conseguenza delle dimissioni presentate da Mons. Sotir Ferrara, per raggiunti limiti di età).
 
In attesa che venga nominato il nuovo Eparca, il Cardinale Romeo ha insediato "ad nutum Episcopi” i seguenti sacerdoti, conferendo loro la potestà esecutiva ordinaria:

-Papas Janni Pecoraro delegato “ad omnia” per tutto ciò che riguarda il governo della Eparchia con riferimento alle parrocchie di rito greco-bizantino.
-Don Enzo Cosentino, delegato “ad omnia” per tutto ciò che riguarda il governo della Eparchia con riferimento alle parrocchie di rito romano.
Ci si chiede quanto potrà durare la sede vacante.
La risposta non è facile da formulare. Il clero locale non è molto numeroso e, non riveliamo nessun segreto, non pare che esso sia molto solidale al proprio interno. Nonostante ciò è diffusa la sensazione che entro la fine dell'anno o comunque non molto oltre potrebbe essere insediato il nuovo Eparca. Ciò viene sussurrato considerando anche che l'Amministratore Apostolico, il cardinale Romeo, ha superato i 75 anni di età e potrebbe essere in attesa di passare la mano, nell'arcidiocesi palermitana, ad un successore.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento