La campagna elettorale si avvia ai giorni piu' caldi e tuttavia nessuna lista ci spiega quale possa essere la ricetta, il menu', per uscire dalla crisi.
Crisi che e' lontana dalla fine.
Tutti i partiti, compresi i maggiori, ci dicono che ridurranno la pressione fiscale, dopo essere stati loro, tutti, ad aumentarla.
Nessuno tocca punti focali che gli altri paesi europei hanno risolto e che servono per il decollo produttivo e competitivo.
Per esempio:
1) L'energia in Italia costa un terzo in più rispetto ai partner europei. La soluzione sta nell’utilizzare le innumerevoli fonti rinnovabili mediante progetti, a livello regionale e comunale, inseriti in una legislazione quadro nazionale, peraltro finanziabile dall'U.E.
2) il credito in Italia e' costoso e scarso. Le banche devono essere indotte a fare il loro mestiere, che è quello di impiegare la raccolta dei risparmi e somministrarlo alle aziende e alle famiglie. Oggi forniscono invece credito allo Stato (Btp ...) ed ai partiti che si fanno anticipare il "rimborso elettorale".
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