Sicilia. Classi dirigenti inconcludenti (e quindi inascoltate) in tutti i partiti

Il Partito Democratico Siciliano ha condotto una battaglia che ironicamente potremmo chiamare "sicilianista". I dirigenti locali non hanno condiviso che da Roma fossero paracadutati nelle liste elettorali personaggi "alieni".

Ad un certo punto ci hanno fatto sapere che la battaglia contro i romani era stata vinta. Cosa intendano col "vinta" non ci è chiaro. Infatti proprio oggi Corradino Mineo, direttore di Rai-News, ha presentato a Palermo la sua candidatura come Capolista PD al Senato.

 

Sorprendente.

Il retroscena della presentazione della candidatura del giornalista a Palermo ha del fantastico che si può cogliere in questa sua espressione: "Ma non so rispondere su domande specifiche". Si, la dirigenza siciliana del Pd è proprio inconcludente e conseguentemente inascoltata a Roma.

Nella Sicilia Orientale, capolista per la Camera dei Deputati, sempre per rispettare la territorialità, o sicilianità, sarà Flavia Nardelliu Piccoli, una trentina (Trentino Alto Adige).
Per compensare l'onore siculo Anna Finocchiaro sarà capolista in Puglia; lì le vicende ausl del coniuge non sono conosciute.