martedì 29 gennaio 2013

Il Financial Time su Monte Paschi: Bankitalia sapeva

NEL PAESE DEI POLITICANTI-LADRI
 
Lo scandalo che ha travolto il Monte dei Paschi di Siena si guadagna oggi la prima pagina dell'edizione europea del Financial Times. Oltre a ripercorrere i fatti degli ultimi giorni - dalla complessa operazioni sui derivati fino ai Monti Bond concessi dal governo uscente - il giornale si chiede
I vertici che hanno negoziato queste operazioni - la maggior parte dei quali ora ha lasciato l'istituto - sono indagati. Sono accusati di aver nascosto informazioni ai controllori e ai revisori dei conti. Trattandosi di un reato, se le accuse dovessero rivelarsi fondate, i manager dovrebbero essere puniti.
Ma ci sono alcuni interrogativi anche sulle autorità di controllo e vigilanza. La Banca d'Italia sapeva dei due derivati fin dal 2010, dovrebbe rispondere pubblicamente delle azioni che ha o avrebbe messo in campo una volta emerse queste operazioni sospette.
Non solo, il Financial Times punta anche il dito sul complesso sistema di controllo degli istituti o sul ruolo attribuito alle fondazioni dalla Legge Amato.
Questo assetto bizantino - che si ritrova anche in molte altre banche - porta i manager a privilegiare gli interessi dei politici che li sostengono invece che gestire la banca nel modo più efficiente. Il prossimo governo deve valutare la possibilità di rimuovere questo collegamento.

Nessun commento:

Posta un commento