"Se dovesse passare la nuova legge elettorale prevista dalla bozza Malan si tornerebbe indietro di 20 anni". Lo dice, al 'Corriere della sera', Mario Segni, accusando i partiti di "voler tornare al sistema precedente al referendum del '93 nascondendo pero' ai cittadini questa verita'".
Segni ne ha anche per Napolitano: "Credo che stia dirigendo un'operazione politica che non mira a tagliare gli elementi impresentabili della legge elettorale, come le liste bloccate, ma a cambiare totalmente le regole. Viene dal vecchio Pci, ha una cultura partitocratica e proporzionalista".
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