sabato 3 novembre 2012

Assemblea Regionale Siciliana. Sono 60 gli ex-deputati che dovremo mantenere a colti di Trattamenti di fine rapporto e di vitalizzi da nababi

I contribuenti-elettori siciliani non sanno come comportarsi.
Se si tengono la classe dirigente peggiore del bacino del Mediterraneo devono pagare "indennita' " che vanno anche oltre i 20.000,oo euro mensili (senza parlare dei 67 milioni in quattro anni andati ai gruppi politici senza obbligo di rendicontazione).
Se procedono al rinnovo della classe dirigente (come in parte è accaduto nella consultazione elettorale di domenica scorsa) sono pure dolori, e dolori terribili.
Domenica scorsa due deputati su tre della precedente classe dirigente sono rimasti a casa perchè gli elettori hanno pensato che costavano troppo senza che in cambio dessero nulla.
Il fatto è che l'averli allontanati dal Palazzo dei Normanni costerà forse ancora di più che mantenerli lì dove stavano.
Ai sessanta deputati uscenti bisognerà dare una "banca" zeppa di soldi. I siciliani si erano scordati che le leggi le fanno i "deputati" e costoro prima di morire, prima di chiudere gli occhi, deliberano come devono essere trattati non solo su questa terra ma pure nell'aldilà.
"Cu avi u pallinu manu sinni prega". Chi ha il potere lo usa a proprio vantaggio, non certo a vantaggio dei contribuenti-elettori, si di dice in Sicilia.
Per tornare a casa gli ex-deputati devono passare all'incasso dell'assegno di solidarietà, che corrisponderebbe al Trattamento di Fine Rapporto degli umani e che si calcola sull'80% dell'importo lordo di una mensilità di indennità moltiplicato per gli anni di permanenza a Palazzo dei Normanni.
Il totale andrà a finire in tasca all'ex-deputato che però si vanterà di avere costruito quel tesoro grazie ai suoi sacrifici, grazie alle ritenute mensili. Ritenute ? Si, il 6,7% su ogni mensilità, però solo su una voce fra le tante su cui mensilmente aveva campato fino all'0addio finale.
Per dire: Lino Speziale, porterà a casa €. 180.000,oo.
Nessuno dei 60 liquidati ha avuto l'idea di rinunciare, di lasciare a Mamma Regione, il Trattamento finale che -ovviamente- si cumula con il vitalizio mensile che corrisponde a parecchie migliaia di euro.
No, a nessuno è venuto in mente di avere in tanti anni contribuito a disastrare l'isola e di dover, pertanto, risarcire gli sventurati siciliani.

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