![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEip2mpa_Zj2xVZVgUkKqje4c3AKSj340pP7iUAWVj4KbyjkuJQytcK-OQnlVejpvNnIOdQnOu7FhyphenhypheneKHLBVR2Nn8aUAyjIp3t8fgI1ST6yv6puBpCB900Eviy8q2FpFiNGVBhy09_74xMFw/s1600/scu.jpg)
L’assessorato ha deciso così di rinviare al 2014 l’avvio della riforma e valuterà anche se ricorrere al Cga, cosa poco propabile visto che da domani egli non sarà più in carica e l'eventuale decisione spetterà al nuovo "governatore" ed al suo "assessore".
Inoltre dall’assessorato sottolineano che «i giudici contestano la brevità dei termini previsti per l’accorpamento e non la sostanza della misura chiesta dal governo nazionale».
Nessun commento:
Posta un commento