In Sicilia esistono 8.000 formatori pofessionali. Gli operatori delle quattro Universita' dell'isola sono molto meno.

OLTRE CINQUEMILA LAVORATORI PREMONO ATTORNO A PALAZZO D'ORLEANS. Studenti, lavoratori della formazione e forestali in oltre 5.000 sono a piazza Indipendenza, a Palermo, davanti a Palazzo d'Orleans. Tema comune e' quello di esigere il rispetto di precedenti impegni assunti dal governo della Regione. -Studenti e professori manifestano nell’ambito dello sciopero generale indetto dalla Flc Cgil assieme alla Rete degli studenti medi.  Chiedono un netto cambio di rotta con scuole sicure ed innovative. Tra le richieste anche “un sistema di valutazione che non si basi su bocciature” e una didattica alternativa che veda rinnovati programmi vecchi di 50 anni e abolisca le lezioni frontali. -Le migliaia di lavoratori della formazione professionale e della forestale in sit-in permanente  chiedono che siano destinate ai due settori parte dei 420 milioni di euro resi disponibili dalla deroga al patto di stabilità ottenuta dal governo nazionale per evitare il "default" della regione, sotto attenta valutazione delle societa' di rating. All'interno di Palazzo d'Orleans la giunta di governo, presieduta da Don Raffaele Lombardo, tenta di accordare le mille emergenze che esigerebbero disponibilita' di fondi dieci volte superiori a quelli esistenti sul tavolo. RIFLESSIONE. In nessuna parte del mondo sarebbe accettato che a due settimane dal voto per il rinnovo dell'Assemblea legislativa si tenga una seduta di governo per assegnare fondi a questo ed a quel comparto. Ma noi siamo in Sicilia e questo tipo di condizionamento del voto e' di certo il meno grave. Ne esistono infatti di piu' diretti.