martedì 4 settembre 2012

Corte dei Conti. Indaga sui consulenti della Regione. Sarebbe bene se ricostruisse l'albero genealogico di ciascuno. Pare che qualche onorevole abbia avuto più compari-consulenti di altri

Tutti ricordiamo Giampilieri, la località del messinese distrutta da un alluvione. Il governo di Raffaele Lombardo, col sostegno tuttora in opera (mediante i famosi tecnici, alla Aiello, alla Russo) di Lupo e Cracolici non  ha ancora mosso gran chè in direzione della ricostruzione però ha regolarmente pagato il consulente per la ricostruzione di quel centro. No, non si tratta di un mago dell'urbanistica: un "pianista, specializzarto in "pianobar".
Come mai ?
E' amico degli amici di chi ha retto il governo regionale e tanto basta per conferirgli la "consulenza". Il signore in questione "suona" ed incassa mentre  Giampilieri .... potenzialmente continua a franare.
Durante il governo PD-MPA i consulenti nominati "per consentire di campare" sono stati centinaia e centinaia. Tanto a pagare era "cappiddazzu".
Inoltra bisogna sapere che i 2.000 dirigenti regionali risultano tutti superimpegnati: leggere due tre quotidiani al giorno non è cosa di tutti.
Adesso, come per una congiura, sotto le elezioni, la Corte dei Conti ha chiesto tutti i fascicoli dei consulenti nominati nel quadriennio, sia di quelli a tinte PD-MPA che degli altri a tinta MPA-PDL, MPA-Cuffariani.
La caratteristica di Don Raffaele è stata che ha dato da mangiare a tutti. Nel corso di questa campagna elettorale nessun partito, proprio nessuno, lo può attaccare perchè il governatore ha preso tutti, proprio tutti i partiti per i "fondelli" dando loro dell'ottimo mangime da mettere sotto i denti.
Come c'è riuscito ? Come ha fatto a metterli tutti nel sacco ?
I 90 incompetenti siedono a Palazzo dei Normanni per combinare qualcosa, per riuscire a portare a casa qualcosa prima che arrivi la vecchiaia. Quindi non è che  servisse di certo un "furbo" -come Don Raffaele- per ottenere il loro consenso, dietro un "tozzo di pane".
Sta tutta qui l'attitudine di Don Raffaele, conosce tutti, proprio tutti i 90 "minchioni", e mai a nessuno ha detto di no. 
Ecco spiegato il perchè sono state assegnate "consulenze" a più non posso. Ecco perchè i milioni di euro sono volati via e adesso in tesoreria manga pure un euro, un euro per comprare, per comprare magari una "caramela".
 
Però noi siamo siculi e sappiamo come uscircene: attribuire tutte le colpe del pantano in cui ci troviamo al "patto di stabilità" oppure a certa Sinistra, che non si accontenta del "buono" ma vuole l'ottimo.
Capito ?
Abbiamo il buono col pianista che suona sulle "rovine" e desideriamo l'ottimo: cacciare via da Palazzo dei Normanni tutti, tutti in assoluto, i PARASSITI.

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