giovedì 30 agosto 2012

Ciriaco De Mita. Spunta dai ruderi della storia e scopriamo che vive da mantenuto dei contribuenti

L’Italia dei parrucconi e dei mascalzoni !
I politicanti da quattro soldi, restano tali anche a distanza di 20/30 da quando hanno perso il potere.
L’arroganza è una malattia che non lascia più il corpo a cui si appiccica, e si appiccica proprio mediante l’esercizio del potere. Arroganti sono gli alti prelati, come i politicanti, come gli alti dirigenti raccomandati dai politicanti.
E’ capitato.

Il signore ci costa pensione da €. 20.000,oo mensile +
auto blù a carico di capiddazzu +
+ autista ed agenti di scorta.
Ha contribuito ad affossare l'Italia
 
Un vigile urbano nel breve volgere di  poche ore si è ritrovato, dopo aver contestato una sosta vietata a dover affrontare un provvedimento disciplinare mosso dal suo sindaco per “condotta non conforme”.
In un paese dell’avellinese (Pratola Serra) il sindaco Udc è un nostalgico di Ciriaco De Mita, un politico inconcludente della prima repubblica, uno dei politici che mai fece opera positiva per il paese ma che chiacchierava “lentamente”,  a mò di finto intellettuale, dalla mattina alla sera.
Nella serata del 22 agosto u.s. in paese il sindaco festeggia la “sagra della polpetta” ed ovviamente aveva invita il suo mito, Ciriaco De Mita.
In servizio di ordine pubblico per i festeggiamenti  c’è il vigile Carmen che ha l’obbligo di far rispettare l’ordinanza del sindaco, quella che dispone il divieto di parcheggio in piazza nelle vie adiacenti e pure il divieto di accesso. Alle 20,30 tuttavia una macchina blù a ritmo sostenuto tenta di inoltrarsi nella zona in cui vige il divieto.
Carmen fa segno perché il conducente si fermi, ma viene investita da una sgridata: “non vedi che abbiamo le insegne del Ministero delle Finanze nella paletta ?”.
Carmen insiste: “Oltre questo punto c’è il divieto di transito”.
L’autista insiste: “L’Onorevole dispone della scorta e pertanto noi dobbiamo vigilare sulla sua incolumità, in qualsiasi area”.
Carmen resta imperturbabile: non si passa !
La macchina di fronte alla fermezza del vigile si allontana dall’area di divieto.
Il giorno successivo, di buon mattino, alle otto, Carmen riceve la lettera di contestazione a firma del sindaco. Per lesa maestà.
Conclusione
E’ possibile che un politicante che da venti anni non riveste incarichi, non combina nulla, debba disporre dell’auto blù a carico dei contribuenti e pure della scorta che gli fa da autista ? Possibile che per un inconcludente dobbiamo sostenere spese anche a 20 anni dai gravissimi danni che ha prodotto al paese ?
Vergogna ! Gente priva di dignità ! Parassiti !

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