domenica 29 luglio 2012
Mpa, pd. Il gioco delle parti
Gran parte dell'attuale legislatura regionale e' stata gestita congiuntamente dal Pd, dall'Mpa ed altre forze minori (fli e gente senza casa). La legislatura, al di la' del tanto agitato piano di rientro dalla spesa sanitaria (tutto da dimostrare nonostante l'enfasi -sospetta- dell'assessore Russo, stante che la spesa sanitaria nel 2011 e' aumentata di mezzo miliardo di euro rispetto all'anno precedente) e' proseguita, nonostante la presenza del pd nel parassitismo e nell'inconcludenza. La spesa sulla "formazione", di cui la polemica in questi giorni e' alta, ne e' trstimonianza.
Spunta adesso una ipotesi (fatta apposta per il gioco delle parti).
''Il presidente Lombardo anziche' dimettersi potrebbe dare un senso alla sua esperienza istituzionale operando per l'approvazione di una manovra di revisione della spesa piu' incisiva di quella proposta dall'assessore Armao, per accelerare la dismissione degli enti regionali inutili, per ridurre le consulenze, per adottare un piano di vendita del patrimonio regionale non utilizzabile a fini istituzionali''. Lo dice Giovanni Barbagallo, deputato regionale Pd. ''Lombardo - aggiunge - avrebbe anche a possibilita' di applicare la riforma di riduzione dei deputati regionali e di eliminare le indennita' aggiuntive percepite dai parlamentari'.
Domanda: come mai nel corso della gestione pd-mpa queste cose non si sono volute fare ?
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