Tornano! non ci libereremo mai dei cattivi
gestori dell'immagine pubblica dello Stato
Carlo Malinconico, niente poco di meno che un discendente di Giorgio Kastriota Scanderbergh.
Questo uomo,
fino al 10 gennaio di quest’anno era sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio con delega all’Editoria. E' stato quindi costretto
alle dimissioni quando il giornale il Fatto ha rivelato che questa
"altezza-molto bassa" non disdegnava di trascorrere le vacanze,
gratis, a sbafo,all’Argentario a spese
dell’imprenditore Francesco Piscicelli, lo
stesso imprenditore che urlava felice al telefono per le prossime ruberie a
scapito delle risorse pubbliche durante il terremoto dell’Aquila
Il
ministero dello Sviluppo, Passera, ha dato a questo personaggio la gestione di
un ente "Fondazione Valore Italia" che ha un bilancio 25 milioni per
promuovere il "made in Italy".
A denunciare la
vergognosa vicenda c'è un’interrogazione parlamentare, una lunga serie di
lettere e appelli rivolti a Passera (compresa una
dell’Università La Sapienza).
Nel frattempo tutto si è fermato ma Malinconico resta seduto
nel suo nuovo ufficio.
D'altronde non è il solo; pure Formigoni -a sua insaputa- si faceva pagare le vacanze nei Caraibi.
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