sabato 3 marzo 2012


Lo manda a dire
Questo Blog non ha mai sottaciuto critiche, rilievi e carenze dell'Amministrazione Comunale locale. Nel fare ciò -ovviamente- si è sempre avvalso del bene più prezioso che la democrazia offre al cittadino: la libertà di opinione.
La libertà di opinione, non occorre nemmeno ribadirlo, implica anche i giudizi -pure essi liberi- di chi non condivide.
Lo spazio riservato ai commenti sotto ogni articolo o comunque sotto ogni scritto di questo blog, è libero e disponibile a chiunque -registrandosi all'account  della google-  voglia esprimersi sia per condividere che per dissentire o per correggere le opinioni espresse dal Blog.
Qualche volta a questa forma di contradittorio qualcuno ha fatto ricorso, altre volte qualcuno ha inviato lettere all'indirizzo e-mail riportato nella testata del Blog e noi abbiamo ribadito il punto di vista.

Detto questo non immaginavavo che qualcuno ci facesse arrivare il "dissenso" dall'Aula del Consiglio Comunale. Il Sindaco nella serata di ieri, nel corso dei lavori consiliari, pare che abbia trovato il tempo per polemizzare col Blog che scriverebbe cose non rispondenti al vero e che favorirebbe le posizioni politiche-amministrative dell'opposizione.
Non avrebbe detto però quali sarebbero le falsità.

La stranezza non è che il sindaco non condivida la linea editoriale del Blog. E' suo diritto e detto fra le righe non ci dispiace che Egli dissenta. La stranezza sta nel fatto che mai Egli abbia usato dei mezzi offerti dalla piattaforma di cui il blog fa parte per intervenire a correggere, smentire, puntualizzare o contestare alla radice quanto pubblicato.
Non comprendiamo quindi la ragione percui abbia preferito la tribuna dell'Aula Consiliare per manifestare contrarietà. 

Detto così, all'interno dell'Aula Consiliare, l'iniziativa sindacale ha il sapore di chi lo manda a dire.
Già nelle prime tre sedute dell'attuale mandato consiliare (2008) il sindaco, Sergio Parrino, ha reso nota la sua scarsa simpatia per l'attuale Coordinatore del Blog (allora il Blog non esisteva),  e questi ha sempre continuato ad esercitare i suoi diritti di militante politico e sindacale, di cittadino, di persona impegnata nelle vicende collettive che lo appassionano, e continua ancora a svolgere le sue civiche iniziative anche attraverso il Blog.
Continuerà a farlo perchè il diritto di critica, e di espressione delle opinioni, è un cardine del sistema democratico italiano.

Il Sindaco, se lo desidera, intervenga per svuotare di significato le presunte "falsità" eventualmente riportate sul Blog.
Però non lo mandi a dire da una sede ove la replica non è consentita ai non consiglieri.

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