lunedì 19 settembre 2011

Segnali di vita dal Palazzo di Città

   Nelle più recenti sedute del Consiglio Comunale è stato possibile cogliere segnali che hanno dell'incredibile: il sindaco, Sergio Parrino, ha presentato delle ipotesi di "Variazione di bilancio" che hanno raccolto l'interesse dell'Opposizione e che hanno lasciato "freddi" i consiglieri che sulla carta sarebbero i sostenitori dell'Amministrazione.
Certo, l'Opposizione ha presentato quegli emendamenti i cui contenuti ricalcano la linea politica che essa persegue da tempo, ossia quella di eliminare gli incarichi ai professionisti esterni per valorizzare la professionalità dell'ingegnere e dei tre geometri incardinati nell'Ufficio Tecnico,  ma si è pure fatta carico di votare favorevolmente la proposta del sindaco di destinare nuovi fondi per la
-manutenzione dei bottini di presa delle sorgenti Koco e Ciokali (€. 17.000,oo
-concorso alle spese dei festeggiamenti della Madonna della Favara (€. 7.000,oo),
mentre i consiglieri che sulla carta sono i sostenitori del sindaco si sono astenuti (Lala Giovanni, Giuseppe Tamburello, Vincenza Reina e Salvatore Martorana). Fosse stato per questi ultimi non ci sarebbe stato quindi nè il finanziamento alla festa nè la manutenzione delle sorgenti idriche.

  L'Opposizione (Pietro Stranci, Onofria Guarino, Anna Fucarino, Nicola Cuccia, Giusy Cannizzaro ed Enzo Spera) oltre ad avere dato prova di buon senso e di responsabilità per la buona conduzione del Comune (priva di una vera maggioranza responsabile) votando le ipotesi proposte da Sergio Parrino, ha pure approvato i propri emendamenti (sempre con l'astensione degli amici del sindaco) consistenti nello stanziamento degli importi utili
-alla manutenzione straordinaria delle aree adiacenti al "Centro Civico: via Merendino/Gramsci" (€. 10.000,oo)
-e alla manutenzione della strada comunale esterna che da Serra conduce a Castello Calatamauro, attraverso c.da Scirotta (€. 17.000,oo).
 
  La gente "allibita" dai comportamenti dei consiglieri -ritenuti di maggioranza- si è chiesta: se i sostenitori del sindaco non sanno fare di meglio che astenersi sia sulle proposte dell'Amministrazione che su quelle dell'Opposizione, quale è il loro ruolo nel dibattito politico-amministrativo cittadino? Che ci stanno a fare nell'Aula Consiliare oltre a tenere la candela ?

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