Che Berlusconi non si vergogni di nulla, che abbia trasformato le istituzioni della Repubblica in una carnevalata, è fuor di dubbio e nessuno sul pianeta terra esita a dirlo. All'estero il personaggio ormai è diventato una barzelletta continua. Il guaio è che la ridicolagine del personaggio si riflette sull'immagine del paese intero, che ovviamente ne risente negativamente.
Si è sempre detto: ogni popolo ha il governo che si merita. Ma siamo certi che noi italiani ci meritiamo un personaggio che tiene impegnato per settimane intere il Parlamento per farsi varare le leggi sulla sua misura ?
Berlusconi è stato votato dagli italiani, e questi ora sono costretti ad assumerrsi purtroppo le loro responsabilità.
Tanta gente forse può dire di averlo votato in buona fede, non immaginando l'ingordigia dell'individuo.
A loro attenuante, altri italiani hanno anche quella di poter affermare che l'alternativa a Berlusconi era l'altro personaggio comico della politica italiana, quel certo Veltroni che impiantò la campagna elettorale su imitazione di Berlusconi, il buonismo vuoto di facciata: "Risolvo tutto io, provvedo tutto io col mio partito a vocazione maggioritaria".
Era chiaro che fra un illusionista e l'altro gli italiani hanno scelto l'originale.
E perchè mai chi non apparteneva al partito a vocazione maggioritaria avrebbe dovuto votarlo ?
Non è stato proprio Veltroni, il personaggio che ci ha dato, in accordo con Berlusconi, la legge elettorale che oggi ci ritroviamo ?
L'Americano alla Kennedy che (in una precedente vita) sfilava contro l'incendio in Vietnam, che era stato covato proprio con Kennedy in vita.
Adesso però la situazione di questo Berlusconi è divenuta davvero seria. Berlusconi non nasconde i suoi desideri e la sua natura: "Vuole farsi solo ed esclusivamente gli affari suoi, con le istituzioni che invece sono di tutti".
E' davvero troppo. Chissà che non esista a sinistra un personaggio credibile e che non contraddica la sua vita precedente !
Oggi in effetti pare difficile.
Oggi in effetti pare difficile.
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