Non si possono ricordare i 150 anni di storia dell'Italia unita dimenticando come questa storia è strettamente connessa ad una storia di emigrazioni.
Dal 1861 ad oggi oltre 60 milioni di italiani, un'altra Italia, è stata costretta a lasciare la propria casa, la propria città per cercare lavoro, sicurezza, salute in un altro Paese del mondo.
I Contessioti nel mondo sono di gran lunga più numerosi di quei pochi che vivono a Contessa Entellina. Molti di loro adesso, dopo tanti decenni, conducono condizioni di vita soddisfacenti, civili. Ma non è sempre stato così. Negli ultimi decenni dell'800 un massacro di immigrati (di italiani) ha gravemente colpito la numerosa comunità contessiota di New Orleans. Negli anni sessanta e settanta a Sackingen, in Germania, dove una numerosissima comunità contessiota lavorava subiva umiliazioni e offese: non tutti i locali pubblici erano aperti a loro.
L'Unità d'Italia, questo 150° compleanno, serva a meglio comprendere la miseria e le difficoltà dei paesi che, ancora oggi, non riescono a dare da mangiare a tanti loro figli.
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