giovedì 2 dicembre 2010

A Palermo il sindaco Cammarata non ha i numeri e la "Variazione di Bilancio" di fine anno non è passata

dal sito de La Repubblica
Dopo la bocciatura dell'assestamento di bilancio in Consiglio comunale il sindaco Cammarata potrà tentare di recuperare solo gli stanziamenti del Cipe. Intanto, sono andati in fumo 30 milioni
di SARA SCARAFIA


I 24 milioni di fondi Cipe destinati all'acquisto dei compattatori per i rifiuti e alla ristrutturazione di sei scuole. Ma anche l'albero di Natale in piazza Politeama: il no all'assestamento di bilancio da parte del Consiglio comunale blocca la spesa dell'amministrazione cittadina. Il sindaco Diego Cammarata, con le spalle al muro, sta provando a elaborare una nuova delibera per recuperare almeno i fondi Cipe. Ma i sei milioni, stanziati per le emergenze, dagli anziani ai vigili, sono perduti.
Questo l'elenco delle spese bloccate.
Acquisto di compattatori per la rimozione dei rifiuti (8 milioni, fondi Cipe). Ristrutturazione scuole con fondi Cipe: Garibaldi (800 mila 965 euro) Cesareo (4 milioni 860 mila), Pestalozzi (427 mila 600) Setti Carraro (869 mila 500 euro) Tomaselli (3 milioni 800 mila). Assistenza alunni portatori di handicap (900 mila). Contributi scuole "per spese di funzionamento" (500 mila). Rette per disagiati psichici e anziani ricoverati (1,4 milioni). Ristrutturazione Palasport e canile (5 milioni, fondi Cipe). Divise vigili urbani (280 mila euro). Rimborsi Ici (225 mila). Feste di Natale (250 mila). Adeguamento canoni di locazione (164 mila). Completamento scuola Cavallari (152 mila). Visite medico fiscali (316 mila). Centraline antismog (115 mila). Bagni chimici (140 mila). Transazioni (120 mila).
Lavori collettore Cala (100 mila). Iniziative Protezione civile (100 mila). Rimborso spese legali ai dipendenti (150 mila). Impianti mercato ittico (70 mila). Acquisto mobili e attrezzatura per condono edilizio (241 mila). Contratti in essere con direttore generale e personale dirigente (335 mila). Interventi manutenzioni del canile connessi alla prescrizione (62 mila). La manovra di variazione per il 2010 era complessivamente di 91 milioni 677 mila 224 euro.

Commento del Blog
A Contessa Entellina la "Variazione di Bilancio" è fortunatamente stata approvata perchè la forza dei numeri e la forza degli argomenti dell'Opposizione ha fatto passare, all'unanimità, l'emendamento presentato da Nicola Cuccia, Pietro Stranci, Giusy Cannizzaro, Enzo Spera, Anna Fucarino e Onofria Guarino.
Se il sindaco Cammarata avesse mostrato la necessaria apertura nei confronti dell'Opposizione palermitana sarebbe stata approvata anche nel capoluogo dell'isola l'assestamento di bilancio di fine anno. 
Il guaio è che spesso i sindaci per troppo volere, in termini di azzeramento del confronto, dopo nulla ottengono.

Nessun commento:

Posta un commento