mercoledì 29 settembre 2010

Veltrusconi. Veltroni ha voluto la legge elettorale che ha eliminato la Sinistra dal Parlamento. L'Italia è l'unico paese in Europa che non ha una opposizione di sinistra. Solo una "l" distingue Pdl da Pd

Ci sono voluti cento anni (l’intero percorso storico del vecchio p.s.i.) da parte di milioni di lavoratori, dalla fine dell’Ottocento ai nostri giorni, per ottenere le conquiste sociali sul campo del lavoro. E’ stata una fortuna che a guidare il mondo del lavoro in quei cento anni non ci sia mai stato un pd (figlio della volontà di una pseudo classe politica di voler imitare e copiare –con colorazioni differenti- il berlusconismo).
I tanti immensi sacrifici del movimento sociale che ha realizzato quelle conquiste oggi rischiano di essere calpestati, e con essi sono in pericolo le stesse regole della democrazia.
La Sinistra, quella vera e coerente, quella che non è mai stata comunista quando il comunismo era di moda, quella che non è pd oggi che gli inciuci all’interno delle aziende e nei governi Lombardo-quater consentono di piazzare nei posti di prestigio amanti, mogli, figli e clienti, oggi è fuori gioco perché i Veltroni hanno voluto che così accadesse, per poter imitare in tutto e per tutto il finto avversario Berlusconi e potersi rivolgere al medesimo blocco sociale cui il Caimano si affida -imprenditori, professionisti, Montezemoli, etc.-, ignorando il mondo del lavoro (sia quello autonomo che dipendente).
Come è stato possibile che in dieci anni il potere di acquisto dei lavoratori si sia ridotto di €. 5.453,oo senza che i finti oppositori Bersani, D’Alema etc. (che in questi dieci anni al governo ci sono stati abbastanza) si accorgessero di nulla ? E non si dica che sia tutta colpa della crisi economica degli ultimi due anni.
Chi avrebbe dovuto tutelare gli interessi dei lavoratori ? Sono stati gli stessi lavoratori a farsi ridurre il potere di acquisto ?
Tacco

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