Il diciasette agosto 2009 ha iniziato ad operare questo blog, IlContessioto. L'evento avveniva un pò per scommessa, un pò per gioco ed un pò per impegno. Non sappiamo quale fosse la motivazione più forte allora. Oggi sappiamo comunque che l'impegno civico e l'amore per la nostra comunità locale ha fatto da motore.
I risultati non possiamo essere noi a valutarli; sia il giudizio dei lettori ad apprezzarli e/o a svalutarli. Apprezziamo in ogni caso qualsiasi critica.
Nel cammino di questo anno, siamo inizialmente partiti dando ampio spazio alla Storia (quella precedente e quella successiva all'arrivo degli arbërëshe su questo angolo di Sicilia), ci siamo accorti, cammin facendo, che la nostra comunità non è amministrata al livello locale da gente che ami le pietre, le mura delle nostre case, ed abbiamo colto, assieme al resto dei siciliani e degli italiani, che la politica regionale e nazionale è in mano a gente il cui motore è l'utilitarismo spudorato di casta e/o di gruppo (furbetti del quartierino gli uni e cricca-P3, gli altri, ma senza che fra gli uni e gli altri sussistano differenze rispetto all'utilitarismo di clan).
Non ritenevamo, un anno fà, di doverci soffermare, in misura ampia, ampissima, su tematiche religiose e/o, addirittura, di fede ed abbiamo invece scoperto che il blog ha raggiunto il vertice di gradimento, il massimo dei visitatori, proprio tutte le volte che scandagliava su questioni che avevano a che fare con la salvaguardia del 'rito bizantino', aggredito immotivatamente, come se desse fastidio, da pochi, pochissimi 'fanatici'.
In dodici mesi sono apparsi 560 scritti, note, articoli.
Le consultazioni hanno superato le quarantamila unità. Con le medie giornaliere raggiunte non sarà difficile raddoppiarle entro i prossimi dodici mesi. Il bacino iniziale di "utenza" -Contessa Entellina- incide sul volume complessivo delle consultazione degli ultimi cinque mesi solamente per il quindici per cento. Il blog parla di Contessa Entellina, microrealtà, ma viene letto in Australia, Americhe, sud-est asiatico, ed ovviamente in Europa sia Occidentale che Orientale (moltissimo incuriositi delle nostre vicende rituali sono ad Atene, Mosca, Bucarest, Sofia, Tirana etc.).
E' doveroso ringraziare tutti i collaboratori che ritmicamente scrivono su queste pagine e che ormai hanno superato il numero di dodici.
L'auspicio è che con l'ampliamento ulteriore del numero dei collaboratori possa migliorare lo spessore culturale del blog e vengano sempre meno le impronte personalistiche su esso. Ci piacerebbe se il blog potesse divenire il blog di tutti, amministratori ed amministrati, evangelici e cattolici di rito greco e di rito latino, operatori economici e lavoratori, uomici impegnati su più fronti e semplici lettori.
Obiettivi di fondo resteranno:
Obiettivi di fondo resteranno:
"La giustizia sociale", "la crescita socio-economica", "la conservazione di ogni bene, materiale ed immateriale, di rilevanza culturale".
Cose semplici, si direbbe, eppure al limite dell'impossibile perseguirli, non solo da noi ma in ogni parte del globo.
Nessun commento:
Posta un commento